Zodiac vs MdF

Similitudini e differenze, nell’operato di Zodiac e del Mdf, ce ne sono tante, mi scuso per la lunghissima monografia…

 

Come base ho preso la tesi di Alessandro Mancuso, già esaminata in altri post. Mancuso paragona similitudini e differenze fra i due SK. Lui non crede siano la stessa persona (è un sardista)… infatti ha messo 11 similitudini e ben 18 differenze, ma a ben vedere, il “peso relativo” di ciascun punto varia molto. Alla fine farò un bilancio… e aggiungerò qualche similitudine sfuggita a Mancuso.

 

Similitudini

 

1) La scelta delle vittime, anzitutto, è similare: coppiette appartate in luoghi isolati; va tuttavia evidenziato che Zodiac colpì con certezza almeno un soggetto singolo, l’autista del Taxi Paul Lee Stine, se non anche una donna sola in auto, Kathleen Johns, la studentessa Chey Jo Bates e l’infermiera Donna Lass;

 

Mancuso si limita ad un “similare”. Parla delle coppiette, ma evidenzia che Zodiac colpì anche singoli. Andiamo un po’ più a fondo…

Nel suo stesso studio, Mancuso esamina la casistica mondiale, e trova solo 17 casi (!) , comprendendo il MdF, che hanno attaccato coppiette, con o senza l’attacco a singoli. Fermiamoci un attimo… 17 casi su 3500 SK “registrati”, all’epoca dello studio, è lo 0,5% dei casi ! Solo 1 SK su 200 colpisce coppiette, aggiungendoci o meno singoli !

Già da solo, questo dato è l’elemento caratterizzante dei due SK. In sostanza, solo il fatto che abbiano attaccato coppiette, li rende praticamente “gemelli”. Non ci si può limitare, coma fa Mancuso, ad un semplice e generico “similare”. Più corretto sarebbe scrivere che la scelta delle vittime, coppiette, è rarissima fra i SK, e quindi è l’elemento principale che li accomuna.

Il MdF non ha attaccato singoli ? Ma ne siete proprio sicuri (prostitute, omosessuali) ? Dall’ottimo lavoro di Mancuso,  si evince che in 11 casi su 17 (64,7%) il SK ha attaccato anche singoli. Diciamo che… c’è una probabilità del 65% che l’abbia fatto, e non l’abbia voluto far sapere !

 

2) La teoria dell’acqua: tale teoria venne sottoposta all’attenzione pubblica per la prima volta dal giornalista Graysmith nel suo libro dedicato al caso Zodiac. Egli fece notare come il killer colpisse sempre vicino a corsi d’acqua o in luoghi che la ricordino. Inoltre, nelle missive inviate da Zodiac sono ricorrenti i giochi di parole o i riferimenti all’acqua. Va evidenziato come, già in epoca risalente, anche nel caso del MdF gli inquirenti avevano ipotizzato che ci fosse una qualche correlazione con i corsi d’acqua, data la collocazione delle scene del crimine;

 

Vi sorprenderò… pur essendo uno zodiacchista convinto, vi abbuono l’acqua ! La Vecchione e Trinchieri inorridiranno, ma a me la teoria dell’acqua non mi ha mai convinto. Può essere che JB sia stato così megalomane, in fondo stiamo parlando di squilibrati, da cercare un collegamento fra dove colpiva ed il suo cognome, ma altre considerazioni, ben più importanti, di carattere pratico, guidano i SK su chi, dove, come e quando colpire.

L’acqua per lavarsi, ha già un senso, ma non certo telefonare da una cabina telefonica perché questa è vicino ad una lavanderia… a me non la date a bere... OK, sono stato ufficialmente escluso dal gruppo degli zodiacchisti ortodossi…

 

3) Entrambi gli offenders colpiscono con attacchi di tipo blitz: incursioni rapide ai danni di vittime ignare;

 

Anche questa la considero una somiglianza molto significativa, direi di più, di eccezionale importanza, in quanto entrambi vengono “globalmente” classificati come SK organizzati !

Immagino conosciate tutti la dicotomia organizzato/disorganizzato, nella classificazione di  Douglas e Ressler (1988)

 


Se notate, l’attacco tipo blitz è tipico dei SK disorganizzati ! Come anche lasciare le vittime esposte, o lasciare i corpi sulla scena del crimine !

Abbiamo quindi due SK, Zodiac ed il MdF, unanimemente considerati organizzati, ma guarda caso entrambi mostrano gli stessi tre aspetti, che sono tipici dei SK disorganizzati ! Non è una somiglianza impressionante ? Entrambi organizzati, ma tutti e due con queste tre caratteristiche tipiche dei SK disorganizzati. Tornerò sull'argomento nel prossimo post.

 

4) Entrambi utilizzavano sia l’arma bianca che le armi da fuoco, con una predilezione per il calibro 22;

 

5) Entrambi dimostrano un’assoluta padronanza dei luoghi e dimestichezza con vie d’accesso e di fuga, dato che potrebbe far dedurre che i due killer fossero natii delle zone dove colpirono;

 

Caro Mancuso… stai evidenziando una similitudine… che però farebbe pensare che Zodiac fosse americano ed il MdF toscano. Fai l’amico del giaguaro ? La parola chiave è “natii”. Per conoscere a menadito una zona, bisogna essere del posto per forza ? Sembrerebbe logico il pensarlo, ma non è sempre così. Cosa ne dici di un residente ?

Che JB conoscesse la California, è pacifico… e sai quando JB è stato per la prima volta in Italia ? Al processo ci fu la pantomima ‘74/’64… conclusasi con 1964 ”sei-quattro”, specificato, a scanso di equivoci, e per i posteri, dall’avvocato Bevacqua.

JB era “ufficialmente” in Italia dal 1974, quando iniziò a lavorare al cimitero dei Falciani, ma lui stesso disse che era stato in Italia dieci anni prima, nel 1964. Dieci anni, prima di Rabatta… potrebbero essere sufficienti per “conoscere” quel luogo, non trovi ? E Scandicci avviene nel 1981… 17 anni dopo che è stato in Italia… ne ha avuto, di tempo, per scandagliare in lungo e in largo le piazzole della Toscana ! “Io passava di là migliaia di volte, a piedi”… Residente, Mancuso, non “natio”.

JB poi, non dice mai “tutto”. Rimarresti sorpreso, se ti dicessi che è stato in Italia (Nettuno) già nel 1955, quando ancora non aveva compiuto 20 anni !? Da una simpatica e rilassata intervista ad una giornalista, nel 2004, risulta che :

 

“A coastal town south of Rome, Nettuno is most widely known as the site where the Allies landed to liberate Italy in 1943 - and where, shortly afterward, GIs introduced that most American of all sports to Italy. “Baseball actually started in Italy at the American cemetery right after the landing”, says Brooklyn-born Joseph Bevilacqua, who first arrived in Italy as a GI in 1955 and now serves as superintendent of the American military cemetery and memorial, a somber 77-acre site on the northern edge of Nettuno. It contains the remains of 7,371 American soldiers and commemorates another 490 unknown and 3,095 missing.”

 

6) Entrambi rivendicarono un delitto inviando una prova inconfutabile di autenticità (il lembo di seno della Mauriot per il MdF, il ritaglio della camicia di Stine per Zodiac);

 

E vi pare cosa da poco ? Non ho statistiche al riguardo, ma quanti SK mandano “pezzi” delle vittime ? Di solito comunicano con lettere e/o telefonate. Di solito sono i rapitori, tipo l’anonima sarda, che inviano un pezzo dell’orecchio del rapito… raramente, credo, i SK.

Similitudini o differenze, va bene, ma bisogna dare un “peso” a questi dati, e questo dato ne ha moltissimo ! 

 

7) La lettera che il MdF inviò nel 1985 alla Dott.ssa Della Monica contiene alcuni elementi che si ritiene essere tipici delle missive di Zodiac (errore su doppia consonante, presenza del trattino per andare a capo, allegazione di una prova diretta del crimine);

 

“Pezzi" della vittima” + errori nelle doppie consonanti + trattino la specificità si avvicina la 100% ! Questi errori, guarda caso, si ritrovano anche nell’unico “scritto” di JB, lo schizzo planimetrico che fece al processo. Inversione delle vocali, mancanza o eccesso di doppie, errori ortografici.

 

8) Zodiac, in una lettera del 1966, annunciò l’intenzione di voler mutilare gli organi genitali femminili e mostrarli al mondo;

 

Questo lo devono tenere a mente quelli che dicono “Zodiac non faceva escissioni”…

 

9) La taglia dell’impronta di scarponi trovata sul Lago Berryessa e sulla scena del crimine del delitto della Bates potrebbe coincidere con quella ritrovata a Calenzano, così come la tipologia (anfibio di tipo militare);

 

Un 44 ma di tipo “militare” (anfibio) ha già molto più peso che un semplice 44. Non per niente gli inquirenti americani cercavano un soggetto con background militare.

 

10) In ambedue i casi venne ventilata l’ipotesi che l’offender fosse un cacciatore o avesse comunque un certo legame con la caccia (in una lettera Zodiac scrisse “mi piace uccidere le persone perché è così divertente, è più divertente di una partita di caccia perché l’uomo è l’animale più pericoloso”);

 

Più che un cacciatore, direi che ad entrambi piaceva cacciare…

 

11) Il risultato ottenuto, sia che esso fosse voluto o meno, fu il medesimo: sia in California che in Toscana i genitori dei ragazzi iniziarono a modificare le proprie abitudini, aprendo le case ai propri figli pur di evitare che si appartassero con il proprio partner in luoghi pericolosi;

 

OK… entrambi hanno istituito un vero e proprio “regno del terrore”. Zodiac lo ottenne anche con le dozzine di famigerate lettere, piene di minacce (scuolabus etc.). Il MdF quasi senza fiatare, bastava la calibro 22 e i proiettili Winchester serie H. Similitudine forte nel risultato, non tanto nello “scopo” in sé.

Mi avete fatto una testa così, con Zodiac che amava la prima pagina, Zodiac che voleva essere il primo della classe, addirittura che l’intento principale di Zodiac fosse spargere il terrore.

Dimenticate una cosa di fondamentale importanza : la sua patologia di base ! Zodiac era uno psicopatico grave, non uno che amava semplicemente la notorietà. Si arriva a confondere causa ed effetto. Non mi stancherò di ripeterlo… Zodiac è diventato famoso perché agiva così, non agiva così per diventare famoso ! E lo stesso vale, pari pari, per il MdF.

Gli piaceva essere sulle prime pagine ? Certamente… ma voleva anche che la gente portasse le sue spillette (!)… e questo la dice lunga, sul suo stato mentale. Vi pare che uno, sano di mente, potrebbe fare una pagliacciata come quella del costume al Lago Berryessa ? Qualcuno, un complottista certamente, si è spinto a dire che non ha ucciso Hartnell, perché così potesse, con la sua testimonianza, far sapere al mondo intero che Zodiac si mascherava, per alimentare la sua fama, insomma. La Shepard è morta, e una pugnalata a Hartnell si è fermata a 8 millimetri dall’aorta, tutto calcolato al millimetro ? Se dai ad uno 6 pugnalate e all'altra 10 è perchè li vuoi uccidere, o no ?
Per fortuna abbiamo la testimonianza del ragazzo, nessuna persona sana di mente, avrebbe potuto lontanamente supporre che Zodiac agisse conciato così ! Ma perché agiva così ? Per andare in prima pagina ? No, perché era un folle, lucido quanto volete, ma uno il cui unico e principale scopo, era “procurarsi schiavi perché lo servissero in paradiso”…

Oppure questa... Zodiac ha ucciso il tassista Paul Stine per dimostrare che poteva colpire chiunque, in pieno centro di San Francisco, non in luoghi relativamente isolati e di periferia, e per seminare il terrore. Ma chi l’ha detto ? Ma dove sta scritto ? Forse, in macchina, ha litigato con Stine. Forse era un omosessuale latente e aveva appena visto il film “Midnight Cowboy”, che davano proprio al Northpoint Theatre quella sera, a pochi passi da dove è salito sul taxi. Una coppia gay che per poco non viene investita da un taxi…

A proposito di tassisti... sapete che tra gli omicidi “collaterali”, non ufficiali, ma solo sospettati, di Zodiac, c’è anche quello di un tassista, Ray Davis, il 9/4/1962 ?

Il giorno prima dell'omicidio, un individuo ritenuto il colpevole, aveva telefonato al dipartimento di polizia di Oceanside e aveva detto a loro: "sto per tirare fuori qualcosa qui a Oceanside e non sarai mai in grado di capirlo". Pochi giorni dopo l'omicidio, la polizia ha ricevuto un'altra telefonata, da cui si presume fosse lo stesso individuo, in cui ha raccontato alla polizia i dettagli dell'omicidio e ha detto che avrebbe ucciso un autista di un autobus.

Tassista, telefonate, “non sarai mai in grado di capirlo” (tipico atteggiamento di derisione delle forze dell’ordine, stile Zodiac), dettagli dell’omicidio, futura vittima un autista di un autobus (vi ricorda forse lo scuolabus ?).
Se Zodiac ha ucciso un  tassista nel 1962, come mai nessuna lettera ? Non ci teneva alla pubblicità, ad instaurare il terrore ?

Michele Profeta non ha forse ucciso un tassista ? Anche lui per diventare famoso ? O per incutere terrore ? Forse… il fatto di essere dietro, e di avere una persona davanti, ignara e indifesa, in un ambiente chiuso, una facile preda insomma, a certi tizi, fa venire strani pensieri…

 

Ci sono molte altre similitudini fra i due… dopo aver esaminato le differenze che cita Mancuso, farò un riassunto, dando un peso, a parer mio, ai vari elementi.

 

Differenze

 

Premessa doverosa… certe differenze fra i due SK esistono, è innegabile. Bisogna vedere se queste sono “forti”, tanto da escludere che si tratti della stessa persona, oppure no.

Mancuso evidenza differenze fra i due, OK… ma qual è l’ipotesi di cui si sta discutendo ? Se siano o meno la stessa persona. Queste differenze vanno viste alla luce dell’ipotesi sottostante, che a volte può “giustificare” il tutto. Mi spiego meglio… nel punto 6), sotto, si rileva che Zodiac colpiva tutto l’anno ed il MdF solo d’estate. Io però sto considerando l’ipotesi che il SK si sia trasferito in Italia (per forza), e metto sul piatto della bilancia il fatto che adesso sia sposato, con figli. Da una parte lo scapolo che agisce quando gli pare, dall’altra un soggetto coniugato che deve sottostare a nuovi vincoli.

La differenza nel periodo dell’anno in cui colpiscono i due SK, che c’è, esclude l’ipotesi JB ? No, quindi è una differenza “debole”, spiegabile col suo stato coniugale, per esempio.

 

1) Le vittime di Zodiac non sono mai colpite mentre sono intente in effusioni, mentre quelle del MdF lo sono sempre;

 

Mah… io non so “a che punto fossero” le vittime, bisognerebbe mettersi d’accordo sul concetto di “effusioni”. Mancuso è così sicuro che nei primi due delitti le vittime stessero solo parlando ? C’era anche lui, a guardare ?

Al lago Berryessa era giorno, a parte che forse erano solo amici. Sappiamo se Zodiac ha fatto delle avance a Paul Stine ?

Secondo me ha più valore il fatto di colpire delle coppiette. “Per definizione”, una coppietta si apparta, per fare qualcosa che non potrebbe fare seduta al tavolino di un bar…

Nel secondo omicidio, Zodiac prima si piazza dietro con la macchina. Sta qualche minuto ad osservare, a luci spente. Forse va via proprio perché i due “non fanno niente”, come dice Mancuso, ma allora, perché ritorna ? Cosa gli è passato per la mente, nella sua zucca bacata ? Forse un generico “devo punirli, quei due”. In effetti, vista la tipologia delle vittime, come rilevato già da Bruno, nell’operato del Mdf (e di Zodiac per analogia) sono ravvisabili anche caratteristiche che lo avvicinano al SK missionario. Di solito questi colpiscono categorie ben definite, che incarnano agli occhi del SK, il marcio della società : prostitute, omosessuali, ma anche minoranze etniche. Forse per lui, le “coppiette”, e magari, per estensione, il sesso prematrimoniale, erano qualcosa da estirpare, come illustrato nel post “il giardiniere”…

Nel complesso, mi pare una “differenza”, se esiste… molto debole.

 

2) Zodiac dimostra spesso un atteggiamento sadico (ad esempio lega le vittime prima di ucciderle) mentre non mostra alcun interesse per il cadavere, sul quale non infierisce (non vengono mai refertati colpi d’arma bianca su vittima deceduta o in limine vitae), mentre per il Mostro di Firenze si evidenzia un atteggiamento esattamente inverso: elimina le vittime il più rapidamente possibile per poi dedicarsi all’attività di overkilling;

 

Obiezione valida, senza dubbio. Zodiac, comunque, ha modificato il MO più volte. Piquerismo nel caso di Cheri Jo Bates, coppiette, poi coppietta di giorno, poi singolo. A volte interagiva (Berryessa), altre no (di sicuro non nel 2° omicidio). A volte si mascherava (Berryessa), altre no. 

Si può considerare Zodiac come la fase “giovanile” del MdF, e quest’ultimo la fase matura ? Anche il MdF ha variato il MO. Piquerismo sulla Pettini, poi escissione del pube, poi del pube e mammella, e ha attaccato anche due maschi ! Attacchi su macchine, furgoni, tenda. Diciamo… una personalità poliedrica e complessa, in evoluzione…

 

3) Per il mostro di Firenze l’utilizzo di proiettili Winchester calibro 22 serie H rappresenta una vera e propria firma dei delitti, mentre Zodiac dimostra particolare versatilità nell’utilizzo di diverse armi da fuoco;

 

Ammesso che l’omicidio di Lucca del 21/1/1984 Riggio-Benedetti non sia suo, in cui vennero usate cartucce Lapua. Probabilmente, negli USA aveva solo l’imbarazzo della scelta, su quali armi usare. In Italia era molto più difficile reperire una pistola “al mercato nero”.

In America firmava i delitti con le lettere, in Italia aveva le mani legate… scrivere in italiano, commettendo strafalcioni che avrebbero potuto far capire agli inquirenti che si trattasse di un anglofono ? Cambiare il tristemente famoso logo, la croce celtica ? Ci teneva, eccome, a rivendicare i suoi delitti, era proprio una sua precipua caratteristica, e quale modo se non quello di usare sempre la stessa Beretta, e le stesse cartucce ?

 

4) Utilizzando le categorie di classificazione dei serial killer sulla base del movente, suggerite da Holmes & De Burger (1988), Zodiac potrebbe essere inserito tra i thrill killer (assassini in cerca del brivido), mentre il MdF tra i lust murder (killer orientati al piacere sessuale), come suggerito dal profilo stilato dall’ FBI, o tra i mission serial killer (killer missionari);

 

Altra valida differenza, ma fino a un certo punto. Da considerare, che ci sono decine di classificazioni dei SK. Rimanendo su quella di Holmes, Zodiac come “thrill killer”, ma con qualche importante particolarità.

Di solito, i thrill, dopo l'omicidio, si disinteressano completamente della vittima. Nell’omicidio di Cheri Jo Bates, e al lago Berryessa, si manifestano chiari segni di piquerismo. Nella “confessione” scritta, dell’omicidio della Bates, minacciò di spargere pezzi di genitali femminili per tutta la città… una fantasia che realizzò, come MdF, solo nel 1981.

Un thrill che porta via dei feticci ? Mancano all'appello gli occhiali del tassista Paul Stine e la chiave di accensione del taxi; c'erano le altre del mazzo, ma non quella d'accensione. Ma queste chiavi di accensione hanno un grosso fascino su di lui... vedi Baccaiano. Per terra, sull'asfalto, c'era la carta di circolazione di Stine, quindi ha rovistato, cosa che non fanno i thrill. Anche col MdF, più di una volta, si sono trovati documenti delle vittime dove non dovevano essere.
Zodiac, ed il MdF, hanno cambiato più volte il MO. Killer organizzati ma che attaccavano stile blitz, lasciavano i corpi in evidenza, e non li nascondevano, elementi tipici di un SK disorganizzato. Entrambi avevano aspetti da SK missionario. E’ un po’ difficile incasellare il tizio in una ben precisa categoria. 
Nel prossimo post analizzo più a fondo la questione.

 

5) Zodiac sottometteva le vittime, le legava, probabilmente aveva un’inconscia paura del corpo a corpo. Il MdF invece dimostrò in più occasioni di saper sottomettere una vittima (Rabatta,Scopeti);

 

Bisognerebbe decidere se un’eccezione (Lago Berryessa) diventa una regola… o se invece consideriamo la maggioranza dei comportamenti, come regola. L’attacco stile blitz caratterizza fortemente i due SK. Al Lago Berryessa non era notte, e c’erano altre persone nei paraggi, che infatti hanno testimoniato di aver visto un soggetto, e hanno fatto un identikit. Aveva la pistola, carica, come mostrò a Hartnell… ma non la usò. Era giorno, non era mica scemo ! Gli rimaneva il coltello, logico che li legò.

 

6) Riguardo la collocazione temporale dei delitti, quelli di Zodiac sono distribuiti in maniera disomogenea durante l’arco dell’anno (colpisce anche in inverno) e anche in orario diurno, mentre quelli del Mostro sono esclusivamente concentrati nelle ore serali del periodo estivo. Questo elemento potrebbe essere rivelatore di una diversa contingenza e libertà di azione dei due killers;

 

Il MdF colpì a Calenzano il 22 ottobre e se consideriamo il delitto Benedetti-Riggio come suo, il 29 gennaio. Sono comunque assolutamente d’accordo che il suo periodo preferito per colpire, era l’estate.

Un “giovane” Zodiac, magari senza famiglia, che non si cura troppo dei dettagli ? Il “maturo” MdF, accasato e con figli, che deve giocoforza modificare il periodo dell’anno in cui colpire (vacanze dei familiari, scuola etc.) ? I SK imparano dall’esperienza… vediamo uno Zodiac che fa quattro assalti in meno di un anno, e il MdF che, sapientemente, diluisce nel tempo i delitti.

 

7) Anche la longevità criminale è differente: i delitti attribuiti con certezza a Zodiac si concentrano nell’arco di due anni e, pur dando per buone le attribuzioni degli altri omicidi, essi spaziano dal 1963 al 1970, mentre il MdF operò (con due lunghi periodi di cooling off) dal 1968 al 1985, con una vera e propria serialità a partire dal 1981;

 

Piccola nota... il primo omicidio non ufficiale, attribuito a Zodiac, è quello del tassista (!) Ray Davis, del 7/4/1962. Anche senza contare l’ipotesi JB, molti non sono d’accordo sul ’68. Abbiamo quindi Zodiac che uccide per 8 anni, e il MdF per 11 anni. La differenza non è significativa, non occorre fare un test statistico. 

Stiamo considerando solo gli omicidi, ma Zodiac si è fatto vivo con una lettera (quella dell’Esorcista) nel 1974. Ha quindi dato “testimonianza di sé” in un arco di tempo di 11 anni, lo stesso numero di anni della “carriera” del MdF…. a proposito… chissà come mai Zodiac è sparito dopo il 1974…

 

8) Zodiac era un comunicatore compulsivo, si accertava che gli venisse attribuita la paternità di ogni crimine, spesso telefonava alla polizia subito dopo i delitti ed inviò un’enorme quantità di lettere alla polizia e alla stampa, sfidando i suoi interlocutori ad identificarlo decifrando i suoi crittogrammi; al contrario il Mostro di Firenze lasciava che i suoi efferati omicidi risuonassero di un silenzio assordante: l’unica comunicazione a lui riferibile con assoluta certezza è la lettera contenente il lembo di seno asportato alla vittima dell’ 85 e fatto recapitare al Magistrato Silvia Della Monica (che non si occupava più del caso fin dal 1983). Come sappiamo, tale missiva non contiene alcun testo scritto, ed anzi il Mostro si assicura che la sua grafia non venga identificata, componendo l’intestazione tramite un collage di lettere ritagliate da una rivista (mentre molte delle lettere di Zodiac erano scritte di proprio pugno);

 

Qui bisogna mettere i puntini sulle i !

Prima di tutto, il carattere “comunicatore”, viene attribuito ad un SK anche se fa solo una comunicazione, sicuramente attribuibile a lui ! Non si tratta di quantità, ma di qualità. Se un SK non si fa mai vivo, è perché pensa ai fatti suoi… se corre il rischio, altissimo, di comunicare con gli inquirenti, è perché questa è la sua caratteristica, un suo bisogno intrinseco, anche se lo fa all’ultimo, come nel caso del MdF. Se “comunica” è un certo tipo di SK, se non comunica, un altro.

Caro Mancuso… ti assicuro che il MdF si è letteralmente morso le mani, per non poter mandare quelle letterine con il logo… ed ha escogitato un sotterfugio per sopperire a questa mancanza : colpiva sempre con la stessa arma, affinchè gli inquirenti sapessero che era sempre lui, e non un “usurpatore”, a commettere i suoi delitti. Quel silenzio assordante, come dici tu, valeva più di mille lettere. Tutti sapevano che era stato lui a colpire, non aveva bisogno di scrivere una lettera dove indicasse i punti cardinali di dove giacevano le vittime, come faceva Zodiac, o precisare che aveva colpito con una Luger 9 mm, c’erano i bossoli a parlare per lui !

Anche Zodiac, nella sua variegata produzione letteraria, ha usato ritagli di giornale ! Scriveva a macchina (confessione del delitto Bates), scriveva lettere in corsivo, in stampatello, spediva cartoline, a volte con ritagli di giornale, una tipografia al completo.

Visto che non poteva fare altrettanto, compulsivo sì, ma mica scemo… ha scelto un silenzio glaciale, scandito sempre dagli stessi colpi calibro 22…

Quando ha deciso di chiudere baracca, nell’85, ha fatto qualcosa di più che spedire la lettera alla SDM (con un “pezzo”… come la camicia di Stine).
Tre lettere ai magistrati, proiettili ritrovati nel parcheggio dell’ospedale e vicino alla cassetta a San Piero a Sieve. Nell’aprile 1987, circa un anno e mezzo dopo Scopeti, di nuovo una lettera con cassetta allegata, ancora alla SDM (e gli inquirenti, terrorizzati, riaprono la SAM…). Nell’88 la lettera a Vagheggi. Se ci mettiamo anche le precedenti tre lettere/messaggi del cittadino amico, e le decine di telefonate (Allegranti, Spalletti, la borsetta nel ’74, forse il fornaio Farini etc. etc.), vediamo che questa “nomea” che il MdF non comunicasse, va alquanto smitizzata…

Secondo te avrebbe dovuto scrivere una o più letterine, con la sua grafia, che avrebbe permesso una perizia grafologica con “precedenti” e famose lettere made in USA ? “Ca nisciun è fess”…

 

9) Come appena accennato, Zodiac, in molti casi, si assicurò che i cadaveri venissero immediatamente scoperti, telefonando lui stesso alla polizia, mentre al MdF questa circostanza pareva non importare affatto: anzi, nel 1985 tentò goffamente di operare uno staging dei corpi, circostanza che riuscì a ritardare la loro scoperta fin quasi al momento della consegna della lettera alla Dott.ssa Della Monica;

 

Zodiac non telefona dopo il 1° delitto, e neanche dopo l’ultimo, siamo al 50%... se ammettiamo il delitto Bates del ’63 scendiamo al 40%. 

Sì, come no… il MdF che telefona alla polizia… una telefonata che poteva essere registrata, e fatta sentire a Brian Hartnell.

A Scopeti nascose i corpi forse perché voleva fare arrivare prima la lettera, della scoperta, e comunque siamo in 1 caso su 7 (escludo il ’68).

E’ molto più caratterizzante che “entrambi” i SK non nascondessero i corpi delle vittime, elemento, come già detto, che di solito indica un SK disorganizzato.

 

10) Zodiac non compì mai escissioni, né manipolava i cadaveri; aveva solo minacciato di escindere le parti anatomiche femminili e mostrarle pubblicamente (lettera del Novembre 1966, non pacificamente attribuitagli), ma non portò mai a compimento il macabro proposito.

 

Ok… Zodiac minacciò soltanto di escindere, ma valgono le precedenti considerazioni sull’evoluzione del MO, col tempo. Che non manipolasse i cadaveri, ho seri dubbi.

 

 

Stine viene colpito appena davanti e sopra l’orecchio destro. Si accascia sulla portiera/finestrino sinistri e qui lo vediamo supino, con la testa verso la portiera destra. Perché dico che all’inizio si accascia a sinistra ? Perché non potrebbe essere finito nella posizione finale, dopo aver ricevuto il colpo alla testa ? Guardate la sua camicia.

 

 

Manca un bel pezzo della parte posteriore, della camicia ! Le due grosse macchie di sangue, a destra e a sinistra, sono il sangue che è potuto colare, copioso, dalla ferita alla testa, mentre il killer usciva dalla macchina e apriva la portiera destra davanti, per poter tagliare la camicia. Stine è accasciato, seduto, verso sinistra. Il sangue gli cola, soprattutto a destra, sia sul davanti che sul dietro della camicia. Il killer scopre la camicia e taglia un grosso pezzo della parte posteriore, poi è lui che lo rovescia nella posizione finale. Una ricostruzione alternativa, che Stine fosse finito supino per il colpo di pistola, molto meno probabile, implicherebbe comunque che il killer lo rovesciasse prono, tagliasse la camicia, e lo rovesciasse di nuovo nella posizione supina finale. Molto scomodo rigirare due volte un corpo in così poco spazio. Anche in questo caso, ci sarebbe comunque una manipolazione del cadavere.

Vediamo la foto della parte posteriore della camicia

 

 

Notate come i tagli siano netti, diritti, specie quello a destra (della camicia) e quello orizzontale. Il solito affilatissimo coltello che rivedremo in Toscana… Stine era seduto, forse l’ha ruotato un po’, in senso antiorario, per esporre meglio la schiena. Sembrerebbe che abbia iniziato da destra, tagliando in su, poi orizzontale, e poi a sinistra, in giù. Il primo taglio, infatti, è sul bordo libero della camicia, e magari tenendolo con l’altra mano, è più facile “iniziare” un taglio diritto. Il taglio a sinistra è più impreciso, perché il coltello deve girare di 90° e si trova “in mezzo” alla camicia. Ha iniziato da destra, e non da sinistra, forse perché la parte sinistra era un po’ dentro ai pantaloni, la destra era più libera.

 

11) Il Mostro di Firenze non si diede mai un nome, né tentò di costruire un personaggio: lasciò che i media dell’epoca lo facessero per lui; al contrario, Zodiac utilizzava delle vere e proprie tecniche di comunicazione di massa, creò addirittura un proprio logo, una sorta di marketing pubblicitario del proprio regno del terrore;

 

Mancuso… marketing pubblicitario ? I SK come imprenditori di successo ? Il MdF ha superato l’inesperto Zodiac, riuscendo a creare lo stesso, se non maggiore, clima di terrore, senza scrivere neanche una parola !

 

12) Sfortunatamente, il MdF non lasciò dietro di sé alcun superstite; invece in ben due episodi (Mageau e Hartnell) le vittime di Zodiac restarono in vita nonostante l’offender avesse avuto tutto il tempo ed il modo di portare a termine il brutale assalto. Ad esempio, dopo l’attacco col coltello a Lake Berryessa avrebbe potuto completare l’opera con l’arma da fuoco che aveva con sé, ma non lo fece. Forse l’assassinio in sé non era per lui importante quanto la risonanza mediatica che il gesto avrebbe avuto (quindi tanto meglio se un superstite avesse raccontato l’episodio);

 

A parte che a Baccaiano e a Scopeti il MdF ha rischiato di lasciar vivo un superstite… con Mageau, quando lo ha sentito lamentarsi, è ritornato e gli ha sparato altri due colpi, come anche alla Ferrin. Il caso volle che fortunatamente Mageau si catapultò sul sedile posteriore, e le gambe pararono i due colpi, ma forse avete visto come è rimasto menomato, il ragazzo…
Al lago Berryessa 6 pugnalate a Hartnell e 10 alla Shepard, secondo te li voleva uccidere o no ? Per 8 mm la punta del coltello non è arrivata all’aorta di Hartnell. Si fermò un paio di minuti, per controllare se davano segni di vita, e poi andò via. L’arma da fuoco ? Avrebbe dovuto sparare, di giorno (!) con gente nei paraggi ? Ma davvero pensi che Zodiac fosse un cretino ? Altro che se era importante per lui ucciderli, era a caccia di schiavi per il paradiso. Risonanza mediatica ? Sei anche tu uno di quelli che ipotizzano che abbia voluto lasciare in vita Hartnell, e gli sia andata bene per soli 8 mm ?

Voleva lasciare in vita superstiti ? E perché è ritornato indietro, con Mageau ? Inesperienza giovanile… il MdF assesta fendenti micidiali alle vittime, al fegato, al collo (alle donne).

 

13) La capacità di tiro fra i due pare essere molto differente: Zodiac, a volte, pareva sparare quasi a casaccio (dirà di sé “I spray them like it was a water hose”, cioè “li ho annaffiati come se fosse un idrante”), invece il MdF pare essere uno sparatore dotato di maggior precisione e sangue freddo (tranne, forse, nel delitto del 1974). Difatti colpisce quasi sempre in punti vitali e riesce a colpire il suo bersaglio anche con visibilità non perfetta (Giogoli, Scopeti);

 

Ripeto quanto ho già scritto, in maniera più esauriente, in questo post.

Nel 1° omicidio di Zodiac del 20/12/68, in una sera senza luna, al buio, centra Betty Lou Jensen che stava scappando, alla distanza di una decina di metri, con 5 colpi su 5 alla schiena, in rapida successione. Non venitemi a dire che sparava male !

Come spiega poi nella lettera del 48/1969 , effettivamente si “diverte” a sparare come con un tubo dell’acqua, ma usava un trucchetto, legò una pila coassiale alla canna. Questa veniva a creare un piccolo cerchio nero, dato dall'estremità della canna, all'interno di un più ampio cerchio di luce. Gli bastava sparare sul cerchio nero, di 10-15 cm, senza mirare troppo... Lo stratagemma spiega anche come abbia potuto centrare la ragazza che fuggiva, in una notte senza luna.

Tra parentesi, l’approccio al finestrino del MdF mi pare molto simile, o no ? I primi colpi, li definiresti mirati ? Il MdF era un tiratore istintivo, che non vuol dire che sparava a casaccio, è una tecnica particolare.

 

14) Anche l’uso dell’arma bianca è differente: in Zodiac assistiamo ad una sorta di piquerismo, con ferite non più profonde di 1 o 2 cm, circostanza che nei delitti del Mostro riscontriamo solo nel 1974 a Rabatta, e solo dopo aver fracassato il torace della povera vittima femminile con un terribile fendente di coltello;

 

Cioè… entrambi i SK hanno manifestato piquerismo una volta, e la consideri una differenza ? Piquerismo… lo dici tu stesso, e ti pare poco ? E’ una gravissima parafilia, e come nelle considerazioni precedenti, sul “comunicatore”, è importante la qualità e non la quantità. BTK aveva 7 parafilie, il MdF 4 : voyeurismo, piquerismo, feticismo, necrofilia. Ognuno di questi mostri ha la sua “scheda” personale. Zodiac non manifestò necrofilia, ma era all’inizio della carriera, la sognò soltanto (lettera Bates).

 

15) Riguardo la vittimologia, il Mostro assaltò con certezza solo coppie, mentre il killer americano attaccò anche persone sole (certamente il tassista P.L. Stine e con buona probabilità anche altre donne);

 

Ammesso che sappiamo tutto del MdF… Sui singoli, valgono le considerazioni già fatte al punto 1, ma delle similitudini.

 

16) Zodiac, a dimostrazione del suo narcisismo, si attribuì l’uccisione di 37 persone, addossandosi anche la responsabilità di delitti che certamente non era stato lui a commettere e minacciando di compiere attentati che mai si verificarono;

 

Forse anche il MdF, per una volta, ha potuto mostrare il suo narcisismo. Nella lettera a Vagheggi, quel ME ---- 72, che molti credono si riferisca all’omicidio di Miriam Escobar avvenuto nel 1972, potrebbe essere invece IO ---- 72. Io fin’ora ne ho ammazzati 72 !

Ripeto per l’ennesima volta, dev’essergli pesato molto, non poter scrivere e aggiornare di volta in volta, il macabro conto.

 

17) L’assassino Californiano possedeva certamente ottime cognizioni di crittografia: ricordiamo come nella sua prima comunicazione ufficiale utilizzò un codice polialfabetico di 408 caratteri, nel quale alla stessa lettera corrispondevano più simboli. Successivamente variò i propri crittogrammi, molti dei quai rimangono tutt’oggi un mistero. Sotto tale profilo il suo modo di comunicare appare profondamente distante da quello del MdF, il quale sembra adottare un approccio maggiormente pragmatico e volto al raggiungimento di una finalità utilitaristica più che estetica o criptica;

 

Ci mancava che il MdF spedisse un cifrario… a proposito di enigmi irrisolti, teoria dell’acqua o meno, “sembrerebbe” che la scelta dei caratteri con cui compilò la lettera alla SDM, non sia stata casuale. Se non è stata casuale, vuol dire che qualche sorta di messaggio sottostante dev’esserci. Per il Z340 di Zodiac, ci sono voluti 51 anni, per decifrarlo, sulla lettera alla SDM siamo solo all’inizio…

E la lettera a Vagheggi ? Tutto lineare, tutto chiaro ?

 

18) Ultimo dettaglio degno di nota sono i francobolli utilizzati per affrancare le missive: una caratteristica di Zodiac era quella di utilizzare sempre più francobolli di quelli necessari, quasi a voler scongiurare che le sue lettere non venissero recapitate per un mero problema burocratico, mentre tale elemento di peculiarità non è presente nella lettera inviata dal mostro.

 

Capisco perché questo punto tu l’abbia messo per ultimo…

 

Per il lettore che fosse arrivato fino a questo punto… è tempo di bilanci. Cerco di fare un breve riassunto, aggiungendoci anche qualche altra similitudine. Mi sforzo di elencarle secondo la loro importanza, a parer mio. Sulle differenze ho già ampiamente scritto.

 

Similitudini

 

1) Coppiette, erano dei “Lover’s Lane Killer”, SK rarissimi nella letteratura mondiale. Anche il MdF ha “probabilmente” ucciso singoli… (prostitute, omosessuali), diciamo che c’è un 65% di probabilità che l’abbia fatto.


2) Non c'è stata violenza sessuale ! Non stupro, nè masturbazione; non è stato repertato liquido seminale sulla SDC. Questo, nonostante la motivazione sessuale sia stata lampante nel MdF (vedi mio post), e meno evidente in Zodiac. Per quest'ultimo, si sono notate 3 parafilie: Piquerismo (omicidio Cheri Jo Bates), Feticismo (ha sottratto le chiavi ed il portafoglio di Stine) e Voyeurismo, praticamente "implicito", nei SK che attaccano coppiette.
Similitudine non evidenziata da Mancuso.

 

3) Entrambi hanno mandato una missiva contenente un pezzo della vittima: camicia di Paul Stine e lembo del seno di Nadine Mauriot. Modalità veramente eccezionale, anche per un SK ! Ho già spiegato che considero anche il MdF un “comunicatore”, anche se lo fa, per forza di cose, con modalità differenti da Zodiac. Da notare, che entrambi, dopo l’invio di un “pezzo”, sono spariti nel nulla… una similitudine molto importante, anche questa non evidenziata da Mancuso.

 

4) Entrambi hanno sempre colpito con la luna sotto l’orizzonte ! Similitudine sfuggita a Mancuso… ma che ha uno straordinario valore statistico. Per non dilungarmi troppo, leggete il mio post.

Complessivamente i due SK hanno fatto 12 attacchi (o undici, togliendo Signa). 12 su 12 o, se volete, 11 su 11,  e sempre (anche la Lago Berryessa, di giorno !) con la luna sotto l’orizzonte ! Non occorre un test del Chi Quadro, la probabilità che il risultato sia casuale, è dell’ordine di 1 su 10.000 ! Sarei quasi tentato di spostarla al primo posto…

 

5) Attacco stile blitz. Caratterizzante di per sé, ma considerando anche che non nascondevano e non spostavano i corpi (Scopeti è un’eccezione), similitudine ignorata da Mancuso, si tratta di tre caratteri “tipici” dei SK disorganizzati !

Abbiamo quindi due SK unanimemente riconosciuti come “organizzati”, che però entrambi mostrano, guarda caso… le stesse tre caratteristiche tipiche dei SK disorganizzati. Una miscela statisticamente esplosiva… che probabilità ci sono che due SK organizzati mostrino entrambi queste tre caratteristiche da disorganizzati ? A spanne direi pochissime… se pensate a Berkowitz sbagliate, era considerato un SK disorganizzato.

 

6) Errori di ortografia et similia. Su Zodiac non occorre che mi dilunghi, tanti e vari erano gli strafalcioni. Il MdF, nella lettera alla SDM, in poche righe colleziona tre errori: un B mancante, Dott. invece di Dott.ssa, e tradisce la sua origine anglofona (altro che abitudine a scrivere con la macchina) con la “I” maiuscola invece di un “1” nel prefisso.

JB nello schizzo planimetrico non è da meno. Scrive due volte “CHIESANOUVA” invece di “CHIESANUOVA”, scrive “BARRACINA” invece di “BARACCHINA”, scrive “KRiSKNA” invece di “KRiSHNA”. Inversione delle vocali, trasposizione delle doppie consonanti, mescola caratteri maiuscoli e minuscoli, come Zodiac...

 

7) Entrambi hanno istituito un vero è proprio regno del terrore. Come precedentemente esposto, per me questo non era lo scopo del loro agire, ma la conseguenza. Sta di fatto che solo questi due hanno “spadroneggiato” con tale spavalderia, condizionando addirittura i comportamenti delle persone.

 

8) Entrambi non sono stati catturati ! Anche questa una svista di Mancuso. Indirettamente si collega al punto 6 ma non obbligatoriamente. Diciamo che entrambi si sono fatti beffe delle polizie di due paesi, e, come scriveva Zodiac, erano “crackproof”… tipi con le palle.

 

9) Zodiac amava i cifrari, e acqua o meno, il MdF molto probabilmente ha voluto mandare un messaggio, anche questo poco chiaro, per non parlare della lettera a Vagheggi.

 

10) Entrambi soffrivano delle stesse gravi parafilie : voyeurismo,  piquerismo, feticismo; il MdF successivamente ha manifestato la necrofilia, che era solo in nuce in Zodiac (“Reciderò le sue parti femminili e le lascerò per tutta la città da vedere.”)

 

11) Entrambi hanno colpito soggetti "esclusivamente" maschili (Stine e Giogoli), forse erano omosessuali latenti.

 

12) Entrambi anno mutato il loro MO, anche sostanzialmente.

 

13) Riassumo altre similitudini in un unico concetto: entrambi avevano un background militare ! Similitudini a bizzeffe: usavano con molta abilità pistola e coltello, e quando potevano adoperavano il “colpo di grazia”. Conoscevano a menadito le zone, programmazione, vie di accesso e di fuga, cura dei dettagli, attacco blitz, precauzione che non ci fosse la luna, anfibi militari (se l’impronta di Calenzano è del MdF). Determinazione, a volte quasi cocciutaggine insensata a portare a termie l’operazione a tutti i costi (Stine e Baccaiano). Reazione agli imprevisti, Zodiac torna indietro, nel 2° omicidio, per finire i ragazzi, e c'è Baccaiano, e Scopeti.

Zodiac usava sotterfugi diabolici, come la colla sui polpastrelli, che sia per questo che non ci sono impronte del Mdf ? La pila coassiale alla canna… la potente torcia nel secondo omicidio… forse in qualche caso del MdF i ragazzi sono stati “disarmati” da qualche stratagemma, anche senza abbracciare appieno l’ipotesi di Filastò (penso ai documenti sul pianale).

Che fosse un ex-militare lo pensavano gli inquirenti americani; in Italia si è passati dal chirurgo, al cacciatore/pescatore, per poi naufragare nella banda di alcolizzati semi-defienti dei CDM.


14) Per chi ha avuto la pazienza di leggere il mio post "I vari SK di coppiette 2", Zodiac ed il MdF, sono i due SK più "correlati" con le "rimanenti quattro" serie di SK di coppiette mai risolte, ad autore sconosciuto. Il MdF 66,6% e Zodiac 66,0%. Inoltre la differenza fra i due (0,6 %) è la più bassa di qualsiasi altra differenza, considerata a coppie, fra i 5 SK.
In sostanza, i due hanno il punteggio globale maggiore, e la minima differenza fra i due. 
Manifestano lo stesso "comportamento statistico", passatemi il termine. Non è strano ? Molto... sembrerebbe trattarsi della stessa mano...

 

15) In entrambi si è molto dibattuto sul livello culturale. Non una grossa similitudine, ma solo per evidenziare che in più di un’occasione, i mostrologi d’oltreoceano si sono posti gli stessi quesiti di quelli nostrani.

Purtroppo, ormai sono abituato all’ipotesi di Amicone, mi viene naturale, e non ci faccio neanche più caso, alle similitudini. Se me ne viene in mente qualcun'altra, la aggiungerò. 

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