Rabbia-Eccitazione

 

 

Scatti d’ira ? Forse…

 

Keppel e Walter (1999) proposero una classificazione degli stupratori-assassini sessuali in quattro gruppi : in inglese :”Power-Assertive” PA, Power-reassurance” PR, “anger-retaliatory” AR, “Anger-excitation” AE.

Tradotto “Potere-Assertivo”, “Potere-Rassicurazione”, “Rabbia-Ritorsione”, “Rabbia-Eccitazione”.

Ursula Franco*, medico e criminologo, è stata consulente in vari processi. In quest’interessante link trovate numerosi articoli; tra parentesi è nettamente contraria all'ipotesi Z/MdF (nessuno è perfetto... hehe).

Lei classifica il MdF come un "Lust Murderer", facente parte del 4° gruppo, “Anger-Excitation”, per brevità AE. Ecco le caratteristiche principali dei 4 gruppi. Ho sottolineato in rosso il gruppo AE.

 

 

Quindi le caratteristiche del gruppo AE sono:

1) Lo stupro o l’omicidio sono pianificati.

2) Guidato dalla rabbia.

3) Si impegna in prolungate torture, sfruttamento e/o mutilazioni. Questo aumenta la vita di fantasia del killer.

 

Gli autori hanno esaminato un’ampia casistica di carcerati nella prigione di stato del Michigan. Alla data dell'ottobre 1995, c’erano in totale, in quel momento… 41.584 carcerati, e quelli accusati di omicidio erano 5.928 (14%). Di questi 5.928 assassini, quelli che avevano commesso omicidi sessuali erano 2.476 (42%). Ecco i risultati dell’analisi di questi omicidi sessuali (n = 2.476)

 

powerassertive 38% (n = 904),

anger-retaliatory 34% (n = 807)

power-reassurance 21% (n = 599)

anger-excitation = 7% (n = 166).

 

Come si vede, l’ultima categoria, AE, quella che ci interessa, è la più rara, 7%. Ancora una volta, il MdF è un soggetto speciale…

Prima di esaminare in dettaglio la dinamica, il pattern omicidiario e il profilo del soggetto, anticipo le conclusioni dello studio riguardo alla categoria AE.

In riferimento al gruppo AE, il SK seriale è il più mutevole e sanguinoso nell'uccidere. Come uno sciacallo predatore che affina le doti di caccia per nutrirsi meglio, così è per lo stupratore-assassino AE. Di conseguenza, quando la soddisfazione dagli gli omicidi diventa breve e situazionale, il tasso di uccisioni aumenta.

 

Dinamica

Le aggressioni sessuali e gli omicidi pianificati sono progettati per infliggere dolore e terrore alla vittima, per gratificazione da parte del carnefice. La tortura prolungata della vittima potenzia le fantasie dell'assassino e soddisfa temporaneamente il desiderio di dominio e controllo. Mosso da fantasie altamente specializzate, l'autore del reato seleziona la vittima, maschio o femmina, e intensifica la violenza attraverso vari livelli incrementali acquisiti e appresi, di carneficina rituale. Dinamicamente, l'approccio alla vittima, lo sfruttamento dell’ingenuità, la tortura e la mutilazione servono tutti a placare l’insaziabile appetito dell’autore del reato per il processo di uccisione.

A differenza di altri assassini, il piacere del sadismo si evidenzia nel processo di uccidere, non con la morte. In alcuni casi, la morte può essere deludente. Tuttavia, nell'esecuzione dei crimini, l'eccitazione è accresciuta dalla realizzazione di uno scenario di rabbia eroticizzata e potere, che si è andato costruendo nella sua vita di fantasia fino a che oltrepassa la linea, in un omicidio reale. Ancora, L'omicidio sadico è composto da una serie di devianze riconoscibili che sono confluite in una soddisfazione rituale. Nella misura in cui lo sviluppo del processo richiede un investimento di competenze acquisite, energia e tempo, lo scopo diventa una gratificante lussuria piuttosto che l'obiettivo finale di ottenere un cadavere.

 

Pattern omicidiario

Nello stupro-omicidio AE , il pattern omicidiario è caratterizzato da un prolungato, bizzarro, ritualistico assalto alla vittima. Preceduta da un piano di azione, la fantasia dell'assalto viene messa in atto con un kit da omicidio attrezzato. Spesso la vittima può essere un estraneo che soddisfa il suo desiderio di un simbolo, come ad esempio un'infermiera, una prostituta, un bambino, uno studente o una matriarca. Inoltre, potrebbe essere attratto da vittime che soddisfano determinati criteri come lunghi capelli biondi, scarpe particolari, l’immagine di un vagabondo. Quando si prepara a incontrare la vittima, l'autore del reato organizzato può mostrare un approccio disarmante e affascinante, dissipando le paure più immediate della vittima. Per realizzare il processo di aggressione, il soggetto utilizzerà un trucco o uno stratagemma per ingannare la vittima dal momento del contatto fino a quando la vittima viene isolata. A quel punto inizierà a mostrare vacillanti cambiamenti di umore che confondono la vittima. Quindi lascerà cadere la maschera. Potrebbe dirle con una voce molto concreta e monotona: “Ti ucciderò ” solo per vedere l’espressione di terrore sul volto della vittima. Quando vede la vittima terrorizzata, entra in una fantasia, e l’amore metodico per la tortura è mostrato attraverso atti di rituale sessuale e sperimentazione. Ecco che, mentre mostra varie forme di dipendenza, paura e degrado, l'autore del reato è limitato solo dalla sua immaginazione. Più comunemente, la schiavitù e la dominazione svolgono un ruolo significativo nel processo di uccisione. Inoltre, potrebbero esserci prove di tagli, contusioni e altro ante mortem, forme di strangolamento incompleto, lavaggio del corpo, rasatura e ustioni. Sebbene alcuni autori di reato possano tentare il sesso peri mortem, l’evidenza di eiaculazione nel corpo non è probabile in questa fase. Dopo che la vittima è stata bastonata e strangolata, aumenta la probabilità di una sessualità sperimentale post mortem. Qui, è molto probabile che si trovino prove di meccanismi sessuali secondari. L’evidenza di esplorazione sessuale è rivelata da brutalizzazioni localizzate, lacerazioni della pelle, e inserimento di oggetti nel corpo. Inoltre, potrebbe lasciare il corpo spogliato in modo bizzarro dopo aver eventualmente tagliato gli indumenti. In alcuni casi, i vestiti potrebbero diventare dei feticci che prenderebbe come souvenir. In alcuni casi, l’autore del reato lascerà gli indumenti piegati ordinatamente lungo il corpo. In altri, possono raccogliere parti del corpo. Queste parti e souvenir prelevati dalla scena del crimine potrebbero costituire il materiale per successive stravaganze della masturbazione. (In genere, questo tipo di autore suddivide l'omicidio in fasi in cui la prima parte riguarda l’uccisione, e la seconda fase è una successiva fantasticheria masturbatoria con i souvenir.) Alla fine, quando il crimine è stato portato a termine e l'autore del reato è stato soddisfatto, imballerà con cura le sue corde, i suoi coltelli e gli strumenti specializzati di tortura, nel suo kit del delitto per tenerlo al sicuro. Attento a non lasciare segni sulla scena del crimine, può spostare il corpo in un secondo luogo per nasconderlo. Inoltre, per evitare di essere scoperto, può seppellire il corpo in una fossa poco profonda o gettarlo in un luogo a lui familiare dove si sente a suo agio. Ancora, per evitare di essere scoperto, il delinquente organizzato tende a commettere reati lontani dalle sue attività abituali. In seguito, quando ha bisogno di ulteriori stimoli, può tentare di intervenire nell'indagine penale.

 

Profilo del soggetto

Nel tipo AE  la fascia di età dell'autore del reato è alquanto variabile. Sebbene la maggior parte degli autori commetta il primo omicidio entro l'età di 35 anni, è possibile che ci sia una fioritura tardiva o che un assalitore non individuato possa aver colpito prima. Tipicamente, l'autore del reato organizzato è spesso una persona di bell'aspetto, persona brillante e socialmente disinvolta con gli altri. Basato sulla capacità di apparire convenzionale e rispettoso della legge, può ingannare astutamente gli altri. In quanto ha la capacità di separare un generale stile di vita dal suo interesse criminale, può godere di un buon matrimonio. Nel matrimonio, può comportarsi come un marito rispettoso e convenzionale. Dal punto di vista finanziario ha risorse adeguate. La sua storia lavorativa potrebbe essere tumultuosa finché non trova una posizione con una supervisione minima. A volte, può mostrare una propensione per la meccanica e per il lavoro manuale. Se è così, può cercare lavoro in mestieri semi-qualificati come meccanici automobilistici, falegnameria, o una posizione in una fabbrica specializzata. Nelle sue abitudini quotidiane è spesso compulsivo e strutturalmente organizzato. Dal punto di vista educativo, potrebbe avere 2 anni di college e/o essere  laureato. Durante il servizio militare, opererà bene. Spesso, il suo successo militare potrebbe portarlo a essere considerato un “buon ufficiale”. Basandosi sulla sua eccezionale capacità di organizzazione, può segmentare con successo il suo interesse criminale in un mondo privato di ritualismi protetti. Spesso, il suo armamentario rituale e i souvenir sono contenuti in una camera privata degli orrori. Questo posto speciale può essere un armadio buio, una stanza, un seminterrato o un buco nel terreno. Anche, può usare un fienile abbandonato, una capanna o un garage. All'interno dell'area specializzata, conserva i souvenir delle vittime, il kit dell'omicidio, e il materiale pornografico preferito. Tipicamente, i materiali pornografici mostreranno immagini di terrore e vittime poco vestite. Molto spesso, la letteratura mostra schiavitù e sadismo. Poichè l'area specializzata è progettata per aiutare l'autore del reato a produrre e perfezionare le fantasie, può contenere un'ampia gamma oggetti masochistici e sadici. Sebbene l'alcol non sia indicato, è possibile che l'autore del reato faccia uso di droghe chimiche per alimentare le sue fantasie.

 

Bennel , nel 2013, esamina lo studio di Keppel, e per quanto riguarda la categoria AE dice:

 

Infine, per l’assassino stupratore AE, Keppel e Walter (1999) sottolineano che l’attenzione dell’autore del reato è sul procurare dolore e sofferenza alla vittima, da ciò l’autore del reato trae piacere e soddisfazione sessuale. Questo delinquente intende inoltre commettere sia la violenza sessuale che l'omicidio prima di commettere il reato. Questo delinquente lascia una scena del crimine organizzata e spesso sposta il corpo in un secondo luogo per nasconderlo. Tende anche a commettere crimini in aree lontane dalle sue attività abituali, anche se può cercare di intromettersi nelle indagini penali. L'autore del reato AE è solitamente leggermente più anziano degli altri tre tipi di autori di reato, ma la fascia di età è variabile. È spesso socialmente capace ed è in grado di apparire rispettoso della legge e delle convenzioni. In quanto tale, potrebbe avere un matrimonio felice e sembrare un buon marito. Dal punto di vista finanziario è un fornitore adeguato. Potrebbe preferire un lavoro manuale, è compulsivo nelle sue abitudini quotidiane e potrebbe anche aver frequentato il liceo o essersi laureato l'università.

Considerazioni mie.

Ci sono grosse differenze fra il MdF e la categoria AE… ma anche sorprendenti similitudini. Il MdF è difficilmente incasellabile in una precisa categoria, qualsiasi classificazione adottiate !

 

Vediamo le principali differenze col gruppo AE

1) Il sadismo non è affatto evidente nel MdF ! Il sadico non uccide subito la vittima, trae piacere dalle sue sofferenze, a volte prolungate, prima di morire. Il MdF fa attacchi Blitz ! Elimina subito le vittime. Questo fatto esclude altri comportamenti che cita l’autore, come una conversazione, il fascino, gli stratagemmi per far abbassare la guardia alla vittima. Non si comportava come Bundy (ingessature finte, eloquio fascinoso etc.), spara subito e basta.

2) Bennel riassume il pensiero di Keppel “Questo delinquente intende inoltre commettere sia la violenza sessuale che l'omicidio prima di commettere il reato.”

Il MdF NO ! Nessuno stupro, nessuna masturbazione, nessuna violenza sessuale PRIMA della morte delle vittime. Dopo, si scatenava, ma sempre assenza di liquido seminale sulla SDC.

3) Non porta i cadaveri in un altro luogo. A Scopeti ha spostato, di poco, le vittime, ma non le ha trasportate altrove, per non farle scoprire.

 

Queste tre differenze: sadico, stupro e sposta i cadaveri sono notevoli… e fanno dubitare che il MdF rientri nella categoria AE… ma ci sono anche sorprendenti affinità, più o meno importanti, tra la categoria AE e il MdF; ovviamente, da zodiacchista, ci metto dentro pure Zodiac e JB:

 

1) Omicidi pianificati.

2) Rabbia-Eccitazione sono le caratteristiche di questo gruppo. Se valesse per Z/MdF, la rabbia potrebbe derivare da un impulso “missionario”, punire le coppiette che facevano sesso prematrimoniale, e anche gli omosessuali… vedi il mio post sulla categoria di appartenenza di Z/MdF, in cui sottolineo la componente da Missionario, presente in entrambi, e il post sulla possibile omosessualità latente dell’assassino.

Sull’eccitazione nessun dubbio che valesse per Z/MdF.

3) Keppel lo paragona ad un mutevole sciacallo sanguinario. Sul sanguinario nessun dubbio, ma è interessante il mutevole. Tutti sapete del MO variabilissimo di Zodiac : coppiette, singole donne, singoli uomini. Attacchi di giono e di notte. Il MdF sembra un monolite : coppiette di notte. Già… ma ANCHE coppie omosessuali, e non è una differenza da poco (non si è sbagliato…) ! Inoltre, macchine ma anche tende… e chissà.. forse ha colpito anche singoli (morti collaterali). Siete sicuri sicuri che non l’abbia fatto ?

4) Keppel contempla la mutilazione e l’asportazione di feticci, il marchio del MdF !

5) “Spesso la vittima può essere un estraneo che soddisfa il suo desiderio di un simbolo, come ad esempio un'infermiera, una prostituta, un bambino, uno studente o una matriarca”. Interessante, nel “simbolo”, cioè nella “categoria vittimologica” ci potrebbero stare benissimo le “coppiette”. Questo rafforzerebbe l’ipotesi che in Z/MdF ci sia una forte componente da SK missionario→ “punire” le coppiette che facevano sesso prematrimoniale.
Notate che dice “estraneo”, un punto a favore di chi pensa che non seguisse/pedinasse prima le vittime.

6) “Quindi lascerà cadere la maschera. Potrebbe dirle con una voce molto concreta e monotona: “Ti ucciderò ” solo per vedere l’espressione di terrore sul volto della vittima.”

Incredibile la somiglianza col rapimento di Kathleen Johns ! Dopo lo stratagemma della ruota, quando è in macchina, il "presunto" Zodiac le dice “Ucciderò te e il bambino” e la Jones sottolinea il tono della voce basso e monotono !

“Sembrava una persona affidabile. Non uno che sembrasse in qualche modo strano” dice la Johns.

In quell’”affidabile” anche se non specifica com’era vestito,  ci intravvedo una persona “distinta”, vestita bene, come in numerosi “avvistamenti” presunti del MdF.

7) “l’evidenza di eiaculazione nel corpo non è probabile in questa fase.”

Vale sia per Zodiac che per il MdF. Non stupro, non masturbazione.

8) “lacerazioni della pelle, e inserimento di oggetti nel corpo.”

Il Piquerismo (anche in Zodiac, omicidio Cheri Jo Bates) e il tralcio di vite con la Pettini.

9) “Inoltre, potrebbe lasciare il corpo spogliato in modo bizzarro dopo aver eventualmente tagliato gli indumenti. In alcuni casi, i vestiti potrebbe diventare dei feticci che prenderebbe come souvenir”.

La Pettini è in una posa che sembra tratta dall’Esorcista… il taglio di mutandine e pantaloni con la De Nuccio. Spesso mancano dei vestiti all’appello (Scopeti).

10) “fantasticheria masturbatoria con i souvenir.” E più avanti : “Queste parti e souvenir prelevati dalla scena del crimine potrebbero costituire il materiale per successive stravaganze della masturbazione. (In genere, questo tipo di autore suddivide l'omicidio in fasi in cui la prima parte riguarda l’uccisione, e la seconda fase è una successiva fantasticheria masturbatoria con i souvenir.)”

Ecco la risposta a chi pensa che buttasse i feticci nella spazzatura, subito dopo… gli servivano…

11) “lascerà gli indumenti piegati ordinatamente lungo il corpo.”

Incredibile… ancora il 1974 ! Vestiti ben ripiegati…

12) “In altri, possono raccogliere parti del corpo”

Le ben note escissioni. 

13) “In seguito, quando ha bisogno di ulteriori stimoli, può tentare di intervenire nell'indagine penale.”

JB testimoniò al processo, nel 1994, accusando Pacciani. Interferenza con l’indagine penale ! Molti si domandano perché si sarebbe esposto così, magari a un riconoscimento. Lo dice Keppel : bisogno di ulteriori stimoli (!), tenete sempre presente che non si sta parlando di persone normali.

Ci può essere stato anche un interesse personale, sviare le indagini da lui, e accusare Pacciani, con cui, forse, aveva qualche conticino in sospeso… i due, infatti fingono di non conoscersi, al processo, e JB, dicendo di non conoscere Pacciani, contrariamente a quanto sottoscrive nel 2018, davanti ai carabinieri del ROS, commette il reato di falsa testimonianza.

14) “Tipicamente, l'autore del reato organizzato è spesso una persona di bell'aspetto, persona brillante e socialmente disinvolta con gli altri. Basato sulla capacità di apparire convenzionale e rispettoso della legge, può ingannare astutamente gli altri. In quanto ha la capacità di separare un generale stile di vita dal suo interesse criminale, può godere di un buon matrimonio. Nel matrimonio, può comportarsi come un marito rispettoso e convenzionale. Dal punto di vista finanziario ha risorse adeguate.”

Molti testimoni, nella vicenda del MdF, parlano di una persona distinta. JB risponde perfettamente a questo “quadretto familiare”. Socialmente coinvolto, “io canosceva tutti”, gli piaceva fare grandi grigliate per gli amici, rispettoso della legge (ex-CID), in superficie… sposato con 3 figlie, e nessun problema finanziario.

Adesso ditemi se lo scenario proposto da Keppel si adatta agli ubriaconi, semianalfabeti, tarati mentali, dei CDM…

15) “una posizione con una supervisione minima” .

Direttore del cimitero dei Falciani, nessun superiore, nessun orario, tempo libero a disposizione per le ricognizioni…

16) “Nelle sue abitudini quotidiane è spesso compulsivo e strutturalmente organizzato”
Ecco… mi piacerebbe sapere se, nella vita quotidiana, aveva scatti d’ira. Il MdF ha mostrato un comportamento compulsivo a Baccaiano, quando getta via le chiavi, e nella sparatoria, stile Far-West a Giogoli.
Se la testimonianza di Cigolini lo riguarda, altro che compulsivo !

17 ) “Dal punto di vista educativo, potrebbe avere 2 anni di college e/o essere  laureato”.

Aveva finito il college, e aveva una laurea in “arte”, non meglio precisata.

18 ) “Durante il servizio militare, opererà bene.”

Così bene, che è stato uno dei sottufficiali più decorati dell’esercito americano ! Sette decorazioni, tra cui una prestigiosa Silver Star.

 

Conclusioni

Oltre che a grosse differenze, ci sono numerosi, a volte sorprendenti, punti di contatto, fra la categoria AE di Keppel e Z/MdF/JB. Non è una novità, l’assassino è difficilmente incasellabile in una specifica categoria.

Questa classificazione, con la categoria AE, getta una luce su fatti poco chiari, e ci fa vedere il soggetto da un’angolazione diversa.

P.S. Se l'immagine in copertina vi pare eccessiva, pensate che noi vediamo i SK durante i processi. Sono spesso calmi, rispettosi, apparentemente timidi, e si vestono bene. Bundy raramente, al processo, ha perso la calma, ecco com'è apparso in quel momento... l'immagine che hanno visto le vittime.... da vicino... nell'ultimo attimo della loro vita...

* A una mia mail, in cui, dopo i miei complimenti per la sua analisi, le facevo notare che il MdF è difficilmente classificabile, qualsiasi schema si adotti, perchè ha caratteristiche di varie categorie, la dottoressa Franco risponde :
"Grazie, Andrea, concordo sul fatto che spesso sono misti, e le classificazioni limitanti."