Psicopatia e il Mostro di Firenze

 

 

Mi sono imbattuto in un recente video dal titolo accattivante : “ La psicopatia - Caso clinico: Il mostro di Firenze | Profilo Psicologico.”

 

A conti fatti, il video del Dott. Giorgio Cameli, è più sulla Psicopatia in generale, che sul MdF in particolare, ma c’è qualche “rimando” interessante, che uno zodiacchista incallito come me, affetto da un bias incoercibile, nota subito.

 

Min 8.31 , parla del “Problem Solving”, una caratteristica degli psicopatici.

 

“Un soggetto come il Rambo dei film, era intelligente, aveva un elevato QI ? Può darsi, quello che però ha dimostrato è stata una spiccata attitudine di problem solving, figlia dell’esperienza maturata sui campi di battaglia.

E il MdF ce lo vedete parcheggiare a pochi metri dalle sue vittime ? Magari sarebbe stato capace di restare una o due notti in mezzo alle campagne, e vivere nascosto come l’eroe del Vietnam, nei film di Stallone. Tracce di pneumatici sulle scene del crimine ? Quasi inesistenti.”

 

Quando sento accostare Rambo al MdF mi si rizzano le antenne… vedete il mio post. In sostanza l’autore del video nota che il MdF, per la sua attenta pianificazione, ma soprattutto per la capacità di reagire repentinamente e freddamente agli imprevisti, vedi Baccaiano e Scopeti, mostra quella caratteristica, l’attitudine al “Problem Solving”, tipica degli psicopatici.

Curioso che citi Rambo… ma l’autore si ripete…

Min 27.53

“Soltanto il 4-5% dei medici saprebbe usare un bisturi o un coltello, che sulle scene del crimine risultava alla stregua della lama del famigerato Rambo”

Di nuovo, maneggiava il coltello come Rambo !

Qui l’autore, che è un medico… fa rilevare che essere Medici non autorizza assolutamente a pensare ad una particolare abilità nel maneggiare un coltello, tanto meno un bisturi. Figuriamoci uno che non è un Medico, anzi, un macellaio ne sa molto di più, sul maneggiare il coltello, e ovviamente anche un reduce dal Vietnam, che ha combattuto nelle umide e infide foreste del Laos, Cambogia e Vietnam, non uno qualunque, ma addirittura una Silver Star…

 

Altre note

 

Min 6.44 “Lo Psicopatico può tranquillamente simulare l’empatia emotiva. Il Mdf, per esempio, potrebbe aver avuto più di un matrimonio, e dei figli, senza nessun problema, anzi avrebbe aumentato lo spessore della sua maschera sociale.”

 

Chi sapete… si è sposato quattro volte e ha avuto tre figlie.

 

Min 29.18 “[…] spesso cambiano città, luogo di lavoro “

 

A volte addirittura continente…

 

Min 31.43 “Anche nella vita di tutti i giorni la maschera sociale indossata dal mostro, nonostante rivestisse magari una carica importante, probabilmente era soltanto un abito di facciata, un ruolo di circostanza, diciamo un lavoro simbolico.”

 

Lavoro simbolico, niente di più pertinente al MdF, che ha seminato morte a piene mani, ed era un Necrofilo,(vedi post) che fare il direttore di un cimitero…

 

Come immaginerete, un grafomane come me, non poteva esimersi da un commento, eccolo (sono Mefisto5000 su Youtube”

“Ottimo video sulla Psicopatia. La stragrande maggioranza dei SK sono psicopatici, ma hanno “motivazioni” differenti. Nella classificazione di Holmes, si distinguono SK:

 

1) Visionari, ed è questa forse l’unica categoria in cui è difficile, se non impossibile, trovare psicopatici. Sono SK destrutturati, spesso schizofrenici, sentono voci, hanno allucinazioni. SDC disorganizzata, si fanno prendere subito.

2) Missionari. Colpiscono particolari categorie : prostitute, omosessuali, senza tetto, ma anche appartenenti ad una razza diversa da quella del SK. Il MdF (come Zodiac…) potrebbero appartenere a questa categoria, considerando le “coppiette” una tipologia di vittime a sé stante, sebbene il MdF sia molto difficile da classificare, in quanto presenta caratteristiche di varie categorie (esempio Lust Murderer).

3) Edonistici, divisi in 3 sottocategorie - Ricerca del piacere sessuale (Lust Murderer) - ricerca del brivido (Thrill Killer) - ricerca di un tornaconto economico o altro (Comfort Killer)

4) Potere/controllo

 

Tra i “sentimenti”/caratteristiche psicologiche che gli psicopatici provano “genuinamente”:

 

1) Noia, esistenziale, profonda. Spesso agiscono proprio per “provare” qualcosa. Fanno spesso sport rischiosi, e non provano assolutamente paura, sotto tutte le forme.

2) Curiosità, fin da piccoli. Curiosità di come funzionano quelle buffe creature che li circondano, le persone normali. Sezionano una rana per vedere cosa c’è dentro. Questa curiosità li porta a studiare a fondo la psiche degli altri, imparano a simulare praticamente qualsiasi emozione, e a manipolare il prossimo, in quanto lo scopo è sempre il tornaconto personale. A volte vanno dallo psichiatra, perché percepiscono di essere differenti, ma lo fanno per pura curiosità. Se ottengono la diagnosi, non fanno una piega, continuano la loro vita come prima.

3) Sono oltremodo vendicativi, una vendetta fredda; aspettano anche anni, per vendicarsi.

 

Quando avete di fronte uno psicopatico, non avete di fronte un essere umano, ma un robot, dotato di intelligenza artificiale, che simula alla perfezione il comportamento umano. Può, una macchina, provare Empatia ? Rimorso ? Senso di colpa ? Amore ? Amicizia ? No…”.

 

Devo dire… che nella prima parte del commento, mi sono limitato a riportare la classificazione di Holmes sui SK, niente di speciale.

Ho poi aggiunto qualche noticina, che ovviamente non è farina del mio sacco, ma quello che ho letto (e approfondito) qua e là, ma sono rimasto letteralmente basito dal commento del Dott. Cameli (l’entusiastica sottolineatura in giallo è mia):

 

“Grande lectio, puntuale e molto specifica.

In effetti in base alla mia esperienza clinica di oltre 35 anni di lavoro con i pazienti, mi sono reso conto di come le motivazioni degli psicopatici siano psicodinamiche e legate ad ogni singolo compito scorporato l'uno dall'altro. La difficoltà maggiore nel cercare di diagnosticarli sta nella loro straordinaria capacità di mascherare l'empatia emotiva in maniera particolarmente subdola.

Grazie del contributo Mefisto 5000, molto apprezzato da condividere con gli altri, senz'altro.”

 

“Lectio”… ancora un po’ ci aggiunge “Magistralis”… ahhh… ogni tanto qualche piccola soddisfazione. Nel gruppo di FB sono abituato a ricevere tonnellate di m…a, quasi quasi gli chiedo il N° del cellulare…