Ho visto il recente video/intervista a cui ha partecipato Enrico Manieri.
Il disegno di Manieri è tratto dalle foto
scattate sulla scena del crimine, e riguardano l’amputazione del seno sinistro
di Nadine Mauriot.
Io le ho, non le metto per non
impressionare il lettore, ma vi assicuro che il disegno è fedelissimo al vero, nei più
piccoli dettagli.
Ci sono quei nove segni misteriosi, quelle
linee curve rosse, che Manieri (ma non per primo) attribuisce al dorso seghettato del coltello,
come si vede chiaramente nel disegno. *
Da Zodiacchista incallito, mi è venuto un
colpo, quando ho sentito queste parole, al min 2.04.05
“Queste ferite sono a circa 9 mm l’una
dall’altra, sono state ricondotte all’azione, sul torace, del dorso di un
coltello che ha dei denti di sega, tipo il coltello di Rambo, per capirci, il
primo film di Rambo.
In Vietnam, questi coltelli da
combattimento, avevano i denti di sega, perché se l’elicottero su cui
viaggiavano, che aveva le lamiere di alluminio, fosse stato abbattuto dai
Viet-Cong, con questa sega dovevano aprire la lamiera di alluminio dell’elicottero,
per poter uscire dalla parte opposta a dove c’era il nemico, quindi avevano
questi coltelli in dotazione.”
Vietnam… Rambo… nella foto tratta dal film, ha proprio quel tipo di coltello !
E’ già da tempo, che ho dato la
definizione di “Rambo Maligno”, al soggetto in questione. Evidentemente sta
prendendo piede…
JB è stato uno dei sottufficiali più
decorati dell’esercito americano. Non parlo a casaccio, non è un’iperbole…
In questo video Canessa riporta il documento dell’ambasciata americana, dove si
asseriva che essere destinato ad un cimitero americano era un onore, non una
punizione. Al min 45 Canessa dice, citando il documento :
“Il signor Bevilacqua è un veterano
dell’esercito degli Stati Uniti che iniziò la carriera, e ci descrive tutte le
onorificenze di questo signore. E’ uno dei più decorati sottufficiali dell’esercito americano”
JB che ha collezionato, tra le altre
decorazioni, una Silver Star :
Traduco:
"Per eroismo in relazione ad operazioni militari contro forze ostili: il
sergente di prima classe Bevilacqua si distinse per azioni eroiche il 9 marzo
1968, 1° battaglione, 27° fanteria in un'operazione di combattimento nella Repubblica
del Vietnam. Quando il suo plotone si è trovato sotto un intenso fuoco di armi
leggere, automatiche e razzi RPG da tre lati, il sergente Bevilacqua ha reagito
immediatamente manovrando una squadra in posizione pronta per allestire una
base di fuoco. Quando il plotone iniziò a ritirarsi per consentire attacchi
aerei sulle posizioni nemiche, un uomo fu gravemente ferito e bloccato dal
fuoco ostile. Il sergente Bevilacqua si è accorto che l'uomo era rimasto
indietro e, senza alcun riguardo per la propria incolumità, ha strisciato per
circa sessanta metri attraverso un intenso fuoco nemico per riportare in salvo
il ferito. Trovando impossibile trasportare l'uomo attraverso il fuoco ardente,
legò la tracolla del suo fucile attorno alle gambe dell'uomo e lo trascinò per
una distanza di circa ottanta metri verso la salvezza. Il coraggio personale,
l'aggressività, e la devozione al dovere del sergente Bevilacqua, sono in linea
con le più alte tradizioni del servizio militare e riflettono un grande merito
su se stesso, sulla sua unità, sulla 25a divisione di fanteria e sull'esercito
degli Stati Uniti”.
Cercate di figurarvi la scena, come in un
film di Rambo. Imboscata, fuoco da tre lati. Proiettili, traccianti, un
inferno. JB ordina di ripiegare per costruire una difesa, anche perché di lì a
poco, per radio, avrebbero chiamato gli aerei, a bombardare la zona. Un soldato
rimane ferito. Mentre i compagni si ritirano, JB non ci pensa un attimo, si getta
a carponi, e strisciando, col passo del leopardo, raggiunge il compagno ferito,
distante una sessantina di metri. I proiettili gli fischiano sopra le orecchie.
Non è possibile alzarsi in piedi, e
caricarselo sulle spalle, avrebbe significato morte certa. Escogita un trucco.
Lega la tracolla del suo fucile attorno alle gambe del soldato e lo trascina
verso la salvezza. Strisciando, tira il peso di un uomo ! Non solo per 60 metri, da dove era partito, ma per altri 20, per
raggiungere un posto sicuro.
Vie meravigliate che un tizio del genere
abbia avuto difficoltà a portare, in braccio, il cadavere della povera Carmela
de Nuccio, scendendo per una ventina di metri ?
Oppure che abbia fatto tutto da solo a Scopeti ? Avete notato la fulminea reazione e presenza di spirito a Baccaiano ? Il rodeo della morte a Giogoli ?
Oltre alla Silver Star, ha ricevuto altre
onorificenze.
Bronze Star per eroismo : atti di eroismo, di merito o di servizio meritevole in zona di combattimento.
Tre (!) Army Commendation medal :
Traduco da Wiki : L’Army Commendation
Medal è conferita a qualsiasi membro delle forze armate degli Stati Uniti che,
in servizio a qualsiasi titolo con l’U.S. Army dopo il 6 dicembre 1941, si sia
distinto per eroismo, meritorio risultato o meritorio servizio.
Due Purple Heart, conferite a chi è stato
ferito o ucciso in azione.
Avete capito con chi avevano, purtroppo, a che fare le vittime ?
Un Rambo... che Pacciani, Vanni e Lotti se li beveva in un bicchier d’acqua (Nomen Omen...). Quando vi riesce difficile credere che abbia fatto "tutto da solo”, come amano dire i mostrologi più disinformati, pensate a chi era quest’uomo, alle capacità che aveva: forza, coraggio, sangue freddo, determinazione, conoscenza approfondita delle armi da fuoco e da taglio. Un ex-agente del CID sotto copertura, che sapeva a menadito come si sarebbero mossi gli inquirenti, e poteva prevederne le mosse. Un veterano del Vietnam, abituato a programmare nei minimi dettagli ogni operazione militare. Uno con conoscenze approfondite di topografia, radianti, nord magnetico (Zodiac). Uno che per sua stessa ammissione : "io passava di là migliaia di volte". Ricognizione, programmazione, assalto stile blitz, vie di approccio, e di fuga.
Un istruttore chimico, Zodiac si metteva della colla da modellini sulle dita per non lasciare impronte. Una mente versatile, capace di escogitare crittogrammi che hanno richiesto 51 anni per essere decifrati: crittografia militare !
Vi sorprende che tutti gli omicidi del MdF avvenissero con luna assente o quasi ? Altro che "il contadino conosce la luna"... qui si tratta di una vera e propria macchina da guerra, con tutti gli ingranaggi oliati alla perfezione, un Rambo appunto, uno squalo dai denti affilati.
Spero di non avervelo reso simpatico, con
le sue gesta eroiche, perché era sì un Rambo, ma purtroppo un Rambo Maligno,
affetto da una patologia gravissima ed incurabile: era infatti un raccapricciante Lust Killer. Un necrofilo psicopatico, feticista, ex-guardone, affetto anche da piquerismo, che escindeva parti anatomiche, per portarsele a casa.
Solo uno come lui, con le sue eccezionali "capacità", e le sue terrificanti tare, può rendere plausibile l'apparente ipotesi fantascientifica del "killer dei due mondi".
* P.S. Mi dispiace per Manieri, che ad ogni piè
sospinto rivendica mirabolanti scoperte. Non è stato lui il primo ad ipotizzare
che quelle lesioni siano state procurate dal dorso seghettato del coltello.
Maurri pur nella sua perenne titubanza... al processo si esprime così :
"M.M.: Con
sicurezza io non ho saputo interpretarle. Potrebbe essere il segno della
costola dell’arma bianca che le ha prodotte, ma in tal caso – sempre come
ipotesi – si dovrebbe ammettere che la costola non fosse liscia, che avesse
delle zigrinature, una sagomatura, delle dentellature.
M.M.: Direi che
non mi sembra impossibile, ma poco probabile che queste lezioncine, questi
graffi paralleli, siano stati provocati nella maniera che lei diceva, proprio
perché sono perfettamente paralleli e perfettamente equidistanti fra loro.
M.M.: L’ipotesi
che ho avanzato inizialmente.
A.B.: Cioè?
M.M.: Della
costola, della lama che non fosse perfettamente liscia, uniforme, ma con
qualche dentellatura."
Non ne è
sicuro, ma ipotizza che siano state provocate dal dorso seghettato del coltello.
Del resto, la sua incertezza era già stata evidenziata, quando, all'autopsia
del 1984 sulla Rontini, scrive :
“Tutto questo
si ritrova nell’escissione della mammella sinistra. In questa asportazione si
registra forse quattro punti di arresto e ripresa del taglio, ed anche sette
piccole lesioni marginali al taglio stesso che non sono ben spiegabili.”
Le stesse lesioni marginali, 7 nel 1984 e 9 nel 1985 ! Forse nel 1985, dopo la colluttazione con JMK, per la rabbia stava premendo di più... Usa lo stesso coltello "alla Rambo", col dorso seghettato...
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