Melvin Belli e le spillette

 

 

Da una spilletta si possono dedurre molte cose…

 

Vediamo il rapporto, complesso, fra il famoso avvocato Melvin Belli e Zodiac.

 

11/10/1969 Omicidio Stine

 

13/10/1969 Zodiac rivendica l’omicidio di Stine, mandando una lettera ad un giornale, con un pezzo della camicia, insanguinata, di Stine.

 

18/10/1969 Esce il famoso articolo di Paul Avery, in cui il giornalista cita l’opinione degli inquirenti, che Zodiac possa essere un omosessuale latente (vedi anche mio post).

 

22/10/1969 Belli partecipa al Dunbar Show. Ci fu la famosa telefonata di un individuo che si proclamava Zodiac. Poi fu accertato che si trattava un malato di mente, Eric Weill.

 

8/11/1969 crittogramma Z340 in cui cita Belli, indirettamente. Ecco l'incipit della lettera. Poi ci saranno gli schiavi in Paradiso, etc. etc.

 

“Spero che vi divertirete molto a cercare di catturarmi, non ero io nello show televisivo. Il che fa emergere un punto su di me. Non ho paura della camera a gas.”

 

Cioè 17 giorni dopo lo show, Zodiac manda il famoso Z340, all’interno del quale specifica, all’inizio (!), che non era lui, nello show con Belli.

 

20/11/1969 Lettera a Belli, con un pezzo della camicia di Stine, in cui gli augura Buon Natale, chiede aiuto perché ha una “cosa dentro” che non può più controllare, e sta affogando.

Che genere d’aiuto poteva dargli Belli ? Lo vedremo dopo.

 

18/12/1969 Dal libro di Graysmith, che cita le parole di Belli.

 

“Il 18/12/1969 Zodiac mi inviò una breve nota augurandomi buon Natale. Sono partito per un safari in Africa. Ma mentre ero lì, Zodiac, secondo la mia governante, mi ha telefonato diverse [altre] volte."

 

Non c’è traccia di questo biglietto d’auguri, mandato un mese dopo la famosa lettera a Belli, comunque, anche mentre era in Africa, Zodiac telefonò più volte (!) a casa di Belli, parlando con la governante.

 

28/4/1970 Dragon card in cui cita due volte Belli in modo ironico e critico.

Dragon card dal titolo prestampato “Spiacevole da sentire, il tuo sedere è un Dragone”

Ci scrive :

“Spero che vi divertirete quando

avrò la mia esplosione.

P.S. sul retro”

E sul retro scrive :

"Se non volete lasciarmi fare questa esplosione dovete fare due cose. Dire a tutti della bomba in ogni dettaglio. Vorrei vedere qualche bella spilla con il simbolo di Zodiac in giro per la città. Tutti hanno una propria spilla come, [simbolo della pace], black power, melvin eats bluber, etc.

Mi consolerebbe molto se vedessi molta gente indossare la mia spilla. Per favore non quelle sgradevoli come quelle di Melvin

Grazie"

 

“Melville eats blubber” è il titolo di una spilletta popolare nel 1969. “Melville mangia grasso”. Come al solito, ha cambiato, addattandolo “Melville” in “Melvin” e aveva tolto una B “bluber”…

 

 

Le spillette erano ironiche, Melville, lo scrittore di Moby Dick, mangia grasso, ma ce n’erano altre come “Shakespeare odia la pancetta”, “Proust è una donnetta che parla troppo”. Sono più o meno tutte uguali, colori diversi, e una semplice scritta.

Zodiac, in sostanza, prende in giro Melvin che mangia grasso, che è un grassone…

Vuole che la gente indossi la spilletta di Zodiac, ma non come quelle, sgradevoli, (nasty) di Melvin. Parla al plurale, ma a quali spillette di Melvin si riferisce ? A quella del grasso ? NO… e qui c’è l’importantissimo aggancio fra Melvin e le spillette.

 

Negli ultimi anni 60, è nata, a San Francisco, la “rivoluzione gay”. Fra i personaggi di spicco, c’era la famosa Drag Queen, Josè Sarria. Cosa c’entra Belli ? Leggete qui:

 

“È stato Sarria, con il consiglio del famoso avvocato Melvin Belli, a insegnare alle drag queen come proteggersi indossando targhette con la scritta "Sono un ragazzo" in modo che la polizia non potesse affermare che le drag queen intendevano ingannare qualcuno.

Anche la polizia ha riconosciuto Halloween come una serata per gay. Era l'unica notte in cui la polizia permetteva agli omosessuali di vagare liberamente, anche se indossavano vestiti da donna.”

 

Più avanti :

 

“Una delle tecniche di molestia preferite, impiegata soprattutto ad Halloween, dopo la mezzanotte, era quella di arrestare le drag queen in base a una vecchia ordinanza cittadina, che rendeva illegale per un uomo vestirsi con abiti femminili, con "l'intento di ingannare". In consulto con l'avvocato Melvin Belli, Sarria ha contrastato questa tattica, distribuendo alle sue compagne drag queen etichette (fatte a mano, a forma di testa di gatto nero) con la scritta "Sono un ragazzo". Se fermata, la regina avrebbe semplicemente mostrato l'etichetta per dimostrare che non c'era alcuna intenzione di ingannare. Le azioni di Sarria hanno contribuito a porre fine alle incursioni della polizia ad Halloween”.

 

 

Ecco a quali etichette/spillette “sgradevoli”, si riferiva Zodiac ! Belli ha aiutato Sarria, e poi tutti i gay, con lo stratagemma, da lui inventato (!) delle spillette “I am a boy”. Il gatto nero si ispira al famoso ritrovo gay "Black cat cafè".


 

Come a dire… non accostatemi a quelle etichette “sporche”, che usano i gay, per far vedere che sono uomini e non donne ! Omofobia, certamente, ma che a volte è la spia di un’omosessualità latente !

Zodiac, che ha mostrato un “lungo e ripetuto interesse” per Belli… l’avvocato che aiutò le Drag Queen in “difficoltà”… chiede aiuto proprio a Belli !!! Forse lo vedeva come un padre… che ha aiutato altri, come lui (!), in difficoltà. Aiuta anche me… come hai fatto con Sarria… ecco il grido d’aiuto di Zodiac.

 

27/10/1970 Halloween Card mandata a Paul Avery.

Zodiac ha una memoria di ferro, ed è un tipetto piuttosto vendicativo. Nella busta, indirizzata erroneamente a Paul Averly (fosse mai che fa un indirizzo senza un errore ?), sottolinea la l e Av. “Lav” nello slang, sta per “cesso”…

Quando gliela manda ? Nella festa di Halloween, la notte in cui, abbiamo visto,  “tutto è permesso” agli omosessuali.

Inizia con “dal tuo amico segreto”… “desideri conoscere il mio nome”… “sei spacciato”. Un’inquietante minaccia, tanto che Avery, da quel giorno, girò armato. By the way… ci sono voci che Avery fosse omosessuale. Curiosamente… i colleghi di Avery crearono e indossarono una spilletta, per proteggersi da eventuali attacchi del SK : “Non sono Paul Avery”…

 


P.S. Dopo tutte queste considerazioni, ammesso che crediate all'ipotesi Amicone... siete ancora convinti che Giogoli fu un errore ? O ha voluto "punire", oltre alla coppiette eterosessuali,  che praticavano sesso prematrimoniale, anche una coppia omosessuale ?


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