Cliccate
sul link in rosso, e poi su “PDF” e vi apparirà l’articolo originale.
Leggendolo,
si ha l’impressione di essere di fronte ad una svolta, nella scienza ! Sono
quei momenti, magici, in cui un’intuizione geniale si concreta, ed il risultato
finale balza agli occhi in tutta la sua evidenza.
Come
l’attimo, quasi sospeso nel tempo, in cui Alexander Fleming, il grandissimo
premio nobel della Medicina, osservando delle scatole di Petri, sui cui c’era
una cultura di batteri, e che avevano delle strane ed inspiegabili macchie, si
domanda : “Perché ?” . Grazie a quella domanda, scoprì che le macchie erano
zone dove attecchivano delle muffe, il Penicillum Notatum, che producevano una
sostanza tossica per i batteri. Qual era quella sostanza ? La Penicillina !
Lo stile di Kind, come quello di Fleming, è semplice, chiaro, modesto. Riporto le sue parole, e poi le traduco (le evidenziazioni in giallo sono mie).
“In the seventeen
established cases the Ripper had attacked exclusively after sunset. Because of
this, in the summer-time the attacks tended to be later. The question to be asked
was therefore ' if this trend were compensated for, would any correlation of
time and location be discernible ?'
The method adopted was simply to plot a graph with
clock time on the ordinate and day length on the abscissa. This method was
adopted because the assessment was carried out in haste, in the early hours of
the morning, in an hotel bedroom. No diary with sunset times was available so
day length was computed roughly by taking December as the month of the shortest
days, June as the month of the longest days and the other ten months were
paired in five groups of two. The intention was to refine the hastily performed
calculation when sunset times became available but, in the event, this was not
done before the arrest of the Ripper.
Certain questions will doubtless occur to the
navigator on reading the above paragraph but they will not be dealt with here
simply because they did not occur to the writer at the time. Those who have
experienced the necessity to perform quick approximate calculations, when
fatigued, will doubtless understand why.
The graph so produced (of which Fig. 3 is a legible
and quantitatively precise reproduction) showed a distinct seasonal trend in attack times. Allowing
for this seasonal trend it appeared to the writer, at the time, that the later attacks were those
located near Leeds and Bradford just as the hypothesis demanded.”
Ecco la traduzione ed il grafico:
"Nei
diciassette casi accertati lo Squartatore aveva attaccato esclusivamente dopo il tramonto.
Per questo motivo, nel
periodo estivo gli attacchi tendevano ad essere più tardivi. La domanda
da porsi era quindi: "se questa tendenza fosse compensata, sarebbe
individuabile una qualche correlazione tra tempo e luogo?"
Il metodo
adottato è stato semplicemente quello di tracciare un grafico con l'ora in ordinata e la durata
del giorno in ascissa. Questo metodo è stato adottato perché la
valutazione è stata effettuata in tutta fretta, nelle prime ore del mattino, in
una camera d'albergo. Non
era disponibile un diario con l'ora del tramonto, quindi la durata del giorno è stata
calcolata approssimativamente prendendo dicembre come mese con i giorni
più corti, giugno come mese con i giorni più lunghi e gli altri dieci mesi sono
stati accoppiati in cinque gruppi da due. L'intenzione era quella di affinare
il calcolo eseguito frettolosamente quando fossero diventati disponibili gli
orari del tramonto ma, in realtà, ciò non fu fatto prima dell'arresto dello
Squartatore.
Alcune
domande sorgeranno senza dubbio al navigatore leggendo il paragrafo precedente ma
non li tratteremo qui semplicemente perché non sono venuti in mente allo
scrivente al momento. Coloro che hanno sperimentato la necessità di effettuare
rapidi calcoli approssimati, una volta affaticati, capiranno senza dubbio il
perché.
Il grafico così prodotto (di cui la Fig. 3 è una riproduzione leggibile e quantitativamente precisa) ha mostrato un distinto andamento stagionale negli orari di attacco. Tenendo conto di questo trend stagionale parve a chi scrisse, all'epoca, che gli attacchi più tardivi fossero quelli localizzati vicino a Leeds e Bradford proprio come richiedeva l'ipotesi."
Scrive "parve a chi scrisse", notate la modestia, tipica del grande personaggio. Alcune
considerazioni, prima di studiare il grafico, che a dire la verità, non è molto
intuitivo.
Kind non
aveva a disposizione l’ora del tramonto nei vari giorni ! Adesso basta un
click, e sappiamo a che ora il sole sorge e tramonta, al secondo ! Possiamo
studiare lo stesso per la luna, abbiamo grafici, immagini, tutto in un attimo.
Lui si trovava in una stanza d’albergo (!) e aveva fretta… qualcosa,
un’intuizione, lo spingeva a cercare una risposta immediata. Si riproponeva di
esaminare il tutto quando avesse avuto a disposizione i dati esatti, cioè l’ora
del tramonto.
Cosa fa ?
“Grossolanamente” in basso, sull’ascissa, suddivide in fascie, secondo il mese
in cui è avvenuto il delitto. Procedendo da sinistra a destra, quindi, la
giornata si allunga, ed il tramonto avviene più tardi.
Esempio
Jan-Nov, cioè gennaio e novembre, hanno la stessa durata di luce, e così le
altre fasce. Dec, dicembre, è il mese in cui è minima la durata del giorno, e
Jun, giugno ha la massima durata del giorno.
Sull’ordinata
mette l’ora del delitto, usando l’ora in cui la vittima è stata vista (viva)
per l’ultima volta. Può sembrare un metodo grossolano, ma non è così. Abbiamo
visto che la forbice in cui è avvenuto un delitto, dall’esame autoptico, può
essere molto ampia, Scopeti docet…
Kind
avrebbe potuto semplicemente esaminare l’ora dei delitti nelle varie località,
ma va oltre. Esamina l’ora dei delitti rispetto alla durata del giorno, cioè al
tramonto.
Prendiamo
per esempio i delitti avvenuti a Leeds. Ce ne sono ben sei !
Procedendo,
da sinistra a destra, vedo il primo LEEDS, con circolo e crocetta, commesso a
dicembre alle 20.00. Poi ce ne sono due a Jan-Nov, commessi alle 19.00 e alle
21.00. A noi non interessa sapere esattamente se siano stati commessi a gennaio
oppure a novembre, Kind lo sapeva è li ha inseriti lì, nella “casella” Jan-Nov,
perché gennaio e novembre hanno, grosso modo, la stessa durata del giorno.
Poi ce ne
sono due a Feb-Oct, commessi (grosso modo) alle 23.30 e alle 01.15. L’ultimo, a
giugno alle 01.45 (circa).
Se io mi
limito a considerare solo l’orario, senza rapportarlo al tramonto e quindi alla
durata della notte, ottengo, per i delitti commessi a Leeds :
20.00 , 19.00,
21.00, 23.30, 01.15, 01.45
Gli
omicidi a Leeds sono stati commessi in orari molto variabili, si va dalle 19.00
all’01.45 ! Detto così, sembra che non si possano trarre molte conclusioni… ma
già facendo la media degli orari dei sei delitti, otteniamo le 22.35 che è un
orario tardo.
Bradford
ha quattro delitti, alle 21.30 , alle 02.10 (circa), alle 23.15 e alle 00.50
(circa). La media è ancora più alta, le 23.00 circa.
Manchester
ha due delitti 21.30 e 22.00, con media 21.45, presto (!) e Manchester è più
distante !
Il trend
stagionale che osserva Kind, spiega perché certi delitti, a Leeds, sono stati
commessi presto: perché sono già passate diverse ore dal tramonto, quindi
rispetto alla durata della notte, è tardi !
Vediamo
il primo delitto a Leeds, commesso a dicembre alle 20.00. Sembra un orario
molto precoce, ma a dicembre il sole tramonta presto, e quindi la notte è
lunga. Ecco che le 20.00 diventa un orario “relativamente” tardo.
Osservate
i tre delitti di Feb-Oct, stessa fascia “stagionale”, quindi stessa ora del
tramonto e durata della notte. A Manchester, che è distante, colpisce alle
21.30 , mentre a Leeds, che è vicino, alle 23.30 e all’1.15.
Sembra di vedere Rabatta o Vicchio, in questo caso Manchester, verso gli altri
delitti. Manchester per Sutcliffe, come Rabatta e Vicchio per il MdF sono
lontani, perciò i due SK colpiscono presto.
Tutti questi calcoli, andrebbero rifatti considerando il parametro chiave : l’orario
dell’omicidio rispetto al tramonto. Quanto più l’omicidio avviene a ridosso del tramonto, presto, tanto più è vicino alla casa del SK, e viceversa.
Riferirsi a dopo il tramonto, è più corretto che considerare semplicemente l’ora,
in sé. L’importante è
quante ore dopo il tramonto il SK colpisce.
Il
geniale studio di Kind consta di due parti. Nella prima analizza i 17 omicidi,
e calcola quello che lui chiama il centro di gravità, che sarebbe il CMD
(Centro di Minima Distanza). Quel punto, cioè, da dove è minima la distanza per
raggiungere tutti i delitti, e che ripeto per l’ennesima volta, NON è il
baricentro, ma va calcolato iterativamente, con un computer.
Kind fa
sei diverse prove, eliminando di volta in volta gli outliers, i dati “anomali”,
quegli omicidi più distanti, magari scelti apposta dal SK per sviare le
indagini, e che possono sfalsare il risultato, e constata che il risultato
finale è sempre molto simile. C’erano infatti ben 17 punti, ed eliminandone
uno, il risultato varia di poco. Ciò lo confortava sulla robustezza della
conclusione, che vedeva la casa del SK, il CMD, tra Bradford e Leeds, come poi
è stato accertato !
Nella seconda
parte, analizza il profilo temporale, l’ora degli omicidi, tenendo in conto
anche la stagionalità, cioè l’ora del tramonto. Arriva alla conclusione che gli
omicidi commessi a Leeds e Bradford sono quelli commessi più tardi, considerando anche l'ora del tramonto, rispetto
agli altri, e questo è in linea con le conclusioni precedenti, tratte dal
profilo geografico. Enuncia quindi una logica conclusione che riassumo :
“Gli omicidi
commessi tardi, rispetto all'ora del tramonto, sono quelli più vicino a casa, e viceversa, quelli commessi
presto, sempre rispetto all'ora del tramonto, sono quelli più distanti da casa”.
Nel caso
del MdF non abbiamo molti punti, sette o otto a seconda se si esclude, o meno,
Signa. Il CMD dei sette delitti cade su Giogoli. In un altro post ho esposto perché, secondo me, ci si deve
spostare ancora più a SE di Giogoli, verso Chiesanuova.
Non
conosciamo gli orari presunti della morte di tutti i delitti, ma pur restando
sul vago, sembra ci sia un orario preferenziale in cui il MdF attaccava : tra
le 23 e le 24.
Il fatto
che nei due delitti del MdF nel Mugello, questi abbia “probabilmente” colpito
presto (verso le 21.30-22), rispetto agli altri delitti, tende ad escludere il
Mugello come sede del SK.
P.S. Mi è venuta un’idea… non certo della portata di quelle di
Kind, giusto per allungare il post, che era un po' corto...
Vorrei cercare di condensare due parametri, che sono obbiettivi e
facilmente calcolabili per tutti i delitti.
1) La
distanza di ciascun punto (omicidio) dagli altri.
2) L’ora
del tramonto nel giorno dell’omicidio.
La
premessa di base è che per quanto riguarda la distanza, è indicativo calcolare quanto ciascun
punto è distante dagli altri, in media. Un punto con valori bassi è più
probabile che sia la sede del SK, di uno con valori alti, in quanto il SK, nel
primo caso, compie meno km per raggiungere gli altri punti. E’ come quando si
calcola il CMD, solo che qui, di volta in volta, fissiamo il punto di partenza
sull’omicidio in considerazione.
Per
quanto riguarda l’ora del tramonto, più questa viene prima, e più ore di buio
ci saranno. C’è “più tempo per agire”, quindi quella data esaminata è più appetibile, per il SK. Per converso, quanto più l’ora del tramonto è tardiva,
tante meno ore di buio ci saranno a disposizione del SK per agire, e quindi la
data è meno appetibile. E’ una specie di stagionalità. Il SK ha colpito in
prevalenza d’estate, con relativamente poche ore di buio a disposizione, ma
vediamo esattamente quali punti, in base al giorno prescelto, e quindi all’ora
del tramonto, sarebbero stati più o meno probabili, come sede del SK.
Veniamo
alla distanza media, di ciascun punto dagli altri. Abbiamo (km in linea d’aria)
1)
Giogoli 16,71
2) Scandicci
17,30
3)
Scopeti 18,10
4)
Calenzano 21,74
5)
Baccaiano 25,22
6)
Rabatta 28,74
7)
Vicchio 33,44
MEDIA
23,04
Com’è
evidente anche solo guardando la cartina, i due omicidi del Mugello, Rabatta e
Vicchio, sono i più distanti dagli altri, seguiti da Baccaiano. Pur non sapendo
quali di questi 7 punti si avvicina di più alla sede del SK, solo misurando le
distanze fra di essi, si nota che gli ultimi 3 sono “distanti dagli altri”.
Giogoli, come al solito… è centrale.
Adesso
veniamo all’ora del tramonto, in base alla data dell’omicidio (l’anno è
ininfluente), mettendoli dal più precoce al più tardivo. Per tutti i dati è
stata considerata l’ora solare, che è quella che ci interessa. NOTA BENE che
non si parla dell’ora dell’omicidio, ma dell’ora del tramonto, bassi valori indicano più ore di buio a
disposizione e quindi data
più appetibile. I dati sono stati ricavati usando questo link .
1)
Calenzano 22/10 → 17.21
2) Rabatta 14/9 → 18.28
3)
Giogoli 9/9 → 18.37
4) Scopeti
6-8/9 → 18.40
5) Vicchio
29/7 → 19.42
6) Scandicci 6/6 → 19.53
7)
Baccaiano 19/6 → 20.00
MEDIA
18.57
Calenzano, commesso il 22 ottobre, ha un tramonto precoce, e via via
gli, altri fino a Baccaiano, commesso il 19 giugno, quasi al solstizio d’estate.
Nota riguardo a Scopeti, la cui data non è certa. Le differenze dell’ora del
tramonto fra il 6 settembre 18.42 e l’8 settembre 18.38 sono minime (4 minuti),
ho preso il punto di mezzo, le 18.40. Non ci dobbiamo preoccupare di larve e
compagnia bella…
Per
evitare di moltiplicare mele con pere… bisogna rendere la tabella degli orari
in numeri decimali.
Mettiamo Calenzano,
il sole tramonta alle 17.21, il giorno del delitto. La giornata è fatta di 24
ore e ciascuna di 60 minuti, quindi ci sono 1440 minuti in una giornata. Le
17.21 che minuto è, di questi 1440 minuti ? Con semplici (mica tanto) calcoli,
si ricava che è il 1193° minuto. Se consideriamo che il totale consta di 1440
minuti, 1193/1440 dà 0,828 , su un massimo di 1. Ecco che abbiamo un numero che
è possibile moltiplicare per la distanza media in km.
Vado alla
classifica finale. La tabella si ottiene moltiplicando la distanza media, per l’ora
del tramonto, intesa come frazione del minuto corrispondente/1440 (che dà un
valore tra 0 e 1).
1)
Giogoli 12,97
2)
Scopeti 14,08
3)
Scandicci 14,32
4)
Calenzano 15,72
5)
Baccaiano 21,01
6)
Rabatta 22,10
7)
Vicchio 27,46
MEDIA
18,24
Riassumendo:
1) Un qualsiasi punto sulla carta è più probabile, come sede della residenza del SK, quanto minore è la media dei km percorsi per raggiungere tutti i delitti.
2) Una
qualsiasi data dell’omicidio è più appetibile, quante più ore di buio ci sono a
disposizione.
Uno potrebbe obiettare “ma allora gli omicidi commessi d’inverno
dovrebbero essere più appetibili di quelli commessi d’estate, in quanto d'inverno ci sono più ore di buio, ma nel MdF
abbiamo l’esatto contrario, agisce in prevalenza d'estate ! “. Ci sono altre considerazioni, vittimologia
(coppiette), stato di famiglia del SK (scuola, vacanze) che possono entrare in
gioco, e che hanno un peso ben maggiore, nella decisione finale, ma è un fatto
che, “tecnicamente” più la notte è lunga, più ore di buio ci sono a
disposizione, e più ho scelta, sull’orario in cui colpire.
Se
avessimo l’ora del delitto, oltre all’ora del tramonto, sarebbe molto meglio, ma
non abbiamo i dati di tutti i delitti. Mettendo a confronto ora del tramonto e
ora del delitto, potremmo ricavarci il dato fondamentale, che è quante ore dopo
il tramonto il SK colpisce.
Coi dati
in nostro possesso, i due valori, cioè distanza media in km e ora del tramonto,
possono essere moltiplicati fra loro, e il punto con un valore più basso, è più
probabile/appetibile.
Nella
classifica finale, come al solito… Giogoli svetta su tutti gli altri punti, ma
chi c’è al secondo posto ? Scopeti, che supera di un soffio Scandicci. Per uno
zodiacchista come me, era scontato…
Rabatta e Vicchio, il Mugello per intenderci, sono i due posti meno probabili, come sede del SK, senza contare che la distanza media dagli altri delitti è stata moltiplicata per l’orario del tramonto, ma se consideriamo anche l’ora del delitto, le cose peggiorano ulteriormente. Proprio questi due delitti hanno anche l’ora del delitto precoce (!) rispetto agli altri delitti. Ricordate le considerazioni di Kind.
Nessun commento:
Posta un commento
Commento in attesa di approvazione
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.