Il Baricentro, detto anche
Centroide, non è altro che la media aritmetica delle coordinate geografiche dei
delitti.
Il punto dal quale è minima
la distanza per raggiungere tutti i delitti è chiamato Centro di Minima
Distanza (CMD). Centroide e CMD NON sono la stessa cosa !
Prendiamo un triangolo, mentre
il Baricentro è l’incrocio delle mediane, il CMD è il Punto di Fermat (o di
Torricelli-Fermat) !
Quest’ultimo si può ricavare in due modi.
1) Costruendo su ciascun lato del triangolo un triangolo
equilatero esterno e congiungendo i vertici del triangolo coi vertici dei
triangoli equilateri opposti.
2) L’intersezione delle circonferenze circoscritte ai
tre triangoli equilateri.
Nella
figura sottostante si vedono i due modi per ricavare il punto di Fermat (P), e
a sinistra, in rosso, C è il Centroide (Baricentro), cioè l’incrocio delle
mediane. Come si vede chiaramente, i due punti (P e C) NON coincidono, a meno
che il triangolo considerato ABC, sia equilatero.
Un’altra caratteristica
interessante del punto di Fermat è che i tre angoli APB, APC e BPC sono uguali,
cioè di 120°.
In questo link un simpatico
modo per “esercitarsi” a trovare il CMD in un quadrilatero convesso. A occhio
cliccate su quello che vi sembra il punto dal quale sia minima la distanza per
raggiungere i vertici, e poi cliccate su “soluzione”.
Fino adesso stiamo
considerando solo i vertici, ma ci possono essere anche punti interni al poligono ! Il
discorso si complica enormemente e non c’è altro da fare che ricorrere a
programmi sofisticati per il computer.
Nella tabella sottostante viene illustrato il processo.
Una
notazione storica. Stuart Kind, nel 1980 analizzò i delitti dello Squartatore
dello Yorkshire.
Dopo uno studio, arrivò ad
ipotizzare che la residenza dell’assassino si trovasse sul Centro di Gravità
dei delitti. Questo cadeva vicino a Bradford. Analizzò anche gli orari dei
delitti, per concludere che l’assassino viveva vicino a Bradford, possibilmente
nell’area di Manningham o Shipley.
Il rapporto fu concluso il
17 dicembre 1980 e distribuito alle autorità, ma il 2 gennaio 1981 Sutcliffe
venne arrestato da due agenti, per un controllo, mentre era in auto con una
prostituta.
Il lavoro di Kind non fu
quindi decisivo, ma sapete dove abitava Sutcliffe ? Nel distretto di Heaton a
Bradford. Heaton è a metà strada fra Manningham e Shipley… fantastico !
Sutcliffe era nativo di Bradford e parlava con accento di Bradford.
Come calcolò il Centro di
Gravità, Kind ? Iniziò a plottare i 17 delitti attribuiti al SK.
Adesso seguiamo le parole di Kind (poi ve le traduco), perché
qui inizia la storia del GP !
“Take a map of the area in which the seventeen
Yorkshire Ripper offences occurred and mark the location of each by a pin. Next
take an eighteenth pin and join it to each of the seventeen locations by a
piece of thread. That location of the eighteenth pin which minimizes the amount
of thread required is the centre of gravity of the seventeen offences. In fact
the exercise was carried out on computer at the Home Office Central Research Establishment.
The calculations were performed on the basis of the simplest possible pattern,
that is distances as the crow flies. Six different exercises were carried out.
These were based on six different sets of assumptions as to which of the
seventeen cases were in fact Ripper cases. The centre of gravity proved to be
in all cases near the City of Bradford”.
“Prendete
la mappa dell’area nella quale sono occorsi I 17 delitti dello Squartatore
dello Yorkshire, e marcate ciascuna con un segnalino. Quindi prendete un
diciottesimo segnalino e unitelo a ciascuno degli altri 17 con un pezzo di
filo. La posizione del diciottesimo segnalino che minimizza la quantità di filo
necessaria è il centro di gravità dei 17 delitti. Nella realtà l’esercizio è
stato fatto con un computer dell’ Istituto Centrale di Ricerca del Ministero
degli Interni. I calcoli sono stati fatti sulla base del percorso più breve,
cioè la distanza in linea d’aria. Sono stati eseguite sei differenti prove nell’ipotesi
su quali dei 17 casi appartenessero allo Squartatore. Il centro di gravità è
risultato in tutti i casi vicino alla Città di Bradford.”
Fermiamoci un attimo a
riflettere. Kind non parla di media di coordinate, che sarebbe il Centroide (Baricentro)
dei 17 delitti. Parla di percorso minimo (filo) per unire tutti i 17 punti, all’ipotetico
diciottesimo punto, e lo chiama centro di gravità. Un ulteriore termine che può generare confusione ! Il centro di gravità di Kind, quel punto cioè che minimizza la quantità di filo necessaria per raggiungere tutti i punti, non è altro che il CMD !
Una conferma indiretta, ma molto importante, che Kind avesse in mente il CMD (che lui chiama centro di gravità) e non il centroide (o baricentro), è
che mentre il Centroide è facilmente calcolabile, basta fare la media aritmetica
delle coordinate, per arrivare al CMD deve necessariamente usare un computer ! Kind infatti usa un computer, e fa sei test differenti, probabilmente escludendo ogni volta il (o i) delitto
più distante (anomalo o outlier), e constata che il risultato finale non varia
molto, in quanto il CMD si situa ogni volta vicino a Bradford. Questo
probabilmente perché i casi sono molti, 17, e un singolo outlier incide poco
sul calcolo globale.
Se riguardate la figura
precedente “probabilmente” nei sei tets ha escluso ogni volta i delitti più “esterni”
(outliers). Ne toglieva uno e faceva il calcolo coi rimanenti 16. Poi lo “rimetteva”
dentro, ne toglieva un altro, e rifaceva il calcolo sempre sui rimaneti 16
delitti, e così via. I sei delitti che ha tolto, di volta in volta, sono probabilmente (non lo so
con certezza) quello a ovest di Preston, i due in basso a sinistra vicino a
Manchester, poi quello di Keighley, quello di Huddersfield e uno dei due di Halifax.
Nel disegno sottostante
vedete appunto i sei circoletti con la croce che indicano i sei risultati dei
test.
Qual è il razionale del
Centro di Gravità (CMD) ? Perché dovrebbe essere così importante ? Seguiamo
ancora le parole del maestro…
“The justification for the test was simply that
criminals, like non-criminals, are subject to the constraints of time and space
in all their activities. The possibility that a criminal may act in such a way
as deliberately to cover his tracks must be balanced against the natural human
tendency to gain results with minimum effort. Neither should one forget the
fourteenth-century dictum of William of Ockham (Occam's Razor), 'entities
should not be multiplied without necessity' or, put another way, keep
hypotheses as simple as the data permit.”
“La giustificazione del test
era semplicemente che i criminali, come i non-criminali, sono soggetti ai
limiti dello spazio e del tempo in ogni loro attività. La possibilità che un
criminale possa agire al fine di nascondere deliberatamente le sue tracce, deve
essere bilanciata contro la naturale tendenza a raggiungere il risultato col
minimo sforzo. Nessuno dovrebbe dimenticare la massima del quattordicesimo
secolo di William Ocham (il Rasosio di Occam), “ Le entità non dovrebbero
essere moltiplicate senza necessità” o, detto in altro modo, mantieni le
ipotesi le più semplici possibili che i dati permettano. “
Qui c’è già quasi tutto il
GP ! Da una parte il criminale può colpire lontano da casa per sviare le
indagini, ma dall’altra è sempre soggetto al principio di minimo sforzo, per
cui, a parità di condizioni, sceglierà di colpire vicino a casa. Pomposamente…
è soggetto alla funzione di decadimento progressivo con la distanza, per cui c’è
una relazione inversamente proporzionale tra il numero di crimini commessi, e
la distanza percorsa per commetterli. Da una parte c’è il desiderio di sviare le
indagini, colpendo lontano da casa, ma dall’altra è molto più comodo colpire
vicino a casa, e soprattutto più sicuro. Il tempo globale impiegato per
commettere l’omicidio e tornare a casa, è una variabile di capitale importanza,
che qualsiasi SK ha ben presente.
Sul Rasoio di Occam credo
siamo tutti d’accordo, tranne per chi pensa, nel caso del MdF, alla strategia
della tensione, o alle sette sataniche, ma questo l’ho già evidenziato in un
precedente post, e non voglio mescolare la cristallina logica di Kind, con i
deliri paranoici dei complottisti vari.
Non contento di aver
inconsapevolmente posto le basi del GP, quel genio di Kind fa un’altra
osservazione acutissima, riguardo all’orario in cui vengono commessi i delitti.
Per le considerazioni precedenti sul “minimo sforzo” e il tempo necessario per
andare e tornare a casa, dopo aver commesso un delitto, Kind scrive :
“If the killer seeks his victims wherever he can find
them and then returns to his base as quickly as possible, he will have the
tendency to attack later in the day the closer he is to base. The reason for
this tendency is to minimize the risk of being held up on the way home should
the crime be swiftly discovered.”
“Se il killer cerca le sue vittime dovunque possa trovarle e ritorna alla sua
base il più rapidamente possibile, avrà la tendenza ad attaccare tanto più
tardi nella giornata, quanto più è vicino a casa. La ragione per questa
tendenza è minimizzare il rischio di essere fermato sulla via del ritorno a
casa, nel caso il crimine venga scoperto rapidamente “
Altrove, non in questo articolo, ribadisce :
“ Il SK ha bisogno dell’oscurità, e cerca di sviare le
indagini sul luogo della sua residenza. I crimini commessi la sera presto sono
più lontani da casa, mentre quelli commessi ad ora tarda sono più vicini a casa.”
Ecco le due forze opposte in gioco. Se decide di colpire lontano, magari per
sviare le indagini, deve “mettersi in marcia” presto, e tenderà a colpire non a
notte inoltrata. Se decide di colpire vicino a casa, in quanto farà meno fatica
(logistica), può “permettersi” di colpire tardi, col buio.
Mnemonicamente PRESTO = LONTANO e TARDI = VICINO.
Ci ritornerò, nell’analisi del Mdf, per quanto riguarda i due omicidi (1974 e 1984) nel Mugello. Con buona pace di chi pensa ad una residenza del MdF nel
Mugello, questi due omicidi sono stati commessi relativamente presto, rispetto
agli altri casi, e quindi proprio il Mugello dovrebbe essere la zona più
lontana dalla residenza del MdF !
Ritornando allo studio di Kind, egli analizza i 17 omicidi in relazione all’ora
in cui sono stati commessi, o meglio all’ora in cui le vittime sono state viste
vive per l’ultima volta.
Per farla breve, il post è già lunghissimo, nota che i
casi più tardivi si concentrano vicino a Leeds e Bradford, confermando l’analisi
spaziale precedente.
Riassumendo il geniale lavoro, Kind si riferiva al CMD e non al Centroide, e c’è
una relazione inversamente proporzionale fra l’ora del delitto e la distanza
dalla residenza.
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