Richiesta di Silvia Della Monica (SDM) del 3/7/1982 ai CC e alla Squadra Mobile :
Sotto evidenzio la parte che mi interessa, sono cose risapute
e ripetute sulla rete, ma è bene avere sempre un documento ufficiale da cui
partire.
SDM chiese anche all'Interpol ("nel territorio
dello Stato o all'estero") di indagare su omicidi con MO simile a quelli del
MdF. Purtroppo chiese dal 1970 in poi e quindi non rientrarono gli omicidi
commessi da Zodiac.
Non è una cosa da poco, non è che chiese nello Stato Italiano
e... “già che ci siamo”... aggiunse anche l'estero, non si sa mai. Vuol dire
che una pulce nell'orecchio l'aveva: una possibile matrice anglosassone del SK.
Dico anglosassone, perchè la stragrande maggioranza dei SK era americana, non
svizzera...
Aggiungo che si chiedevano accertamenti anche presso gli
Ospedali Psichiatrici, Divisioni Neurologiche, Case di Cura per malattie
mentali, ma anche guardoni, poligoni di tiro. Americano, malato di
mente, guardone, background militare. Mi pare che inconsciamente avesse
inquadrato bene un certo soggetto...
Interessante anche il fatto che chiedeva di persone
trasferitesi da Borgo San Lorenzo nel 1974. Questa volta ci indovinò a metà,
cioè immaginava che il SK risiedesse nei pressi dell'omicidio del 1974, ma che
il lungo periodo di cooling-off di 7 anni fosse dovuto al fatto che aveva
cambiato residenza. Immaginare la residenza vicino all'omicidio di Rabatta, era
probabilmente dovuto al fatto che era considerato il 1° omicidio della serie.
Spesso i SK all'inizio colpiscono vicino a casa, vai tu ad immaginare che
quello non era che la continuazione della serie di Zodiac... Indovinò a metà perchè, comunque, ipotizzava che non abitasse
più nel Mugello.
La richiesta della Procura è del 3/7/82, ma segue l'impostazione data dal giudice istruttore Vincenzo Tricomi che sette mesi prima, ed esattamente il 26/11/81, a poco più di un mese dall'omicidio Baldi/Cambi del 22/10/1981, lascia un'intervista a "La Nazione" :
Scrive il giornalista, che oltre all'esame di più di 600 pistole. il giudice istruttore Tricomi, titolare dell'inchiesta:
"[...] ha imboccato anche un'altra strada. Ha inviato una serie di fonogrammi alle principali questure italiane e all'Interpol chiedendo di essere messo a conoscenza di tutti gli eventuali casi simili".
Poi il giornalista riporta le parole dello stesso Tricomi :
"Sto cercando di seguire tutte le strade possibili - ha concluso il magistrato - e proprio per questo ho inviato un fonogramma anche all'Interpol. Dobbiamo capire se l'assassino ha agito anche in altre città, se è una persona che è venuta da fuori Firenze".
"Sto cercando di seguire tutte le strade possibili - ha concluso il magistrato - e proprio per questo ho inviato un fonogramma anche all'Interpol. Dobbiamo capire se l'assassino ha agito anche in altre città, se è una persona che è venuta da fuori Firenze".
Dunque... il titolare dell'inchiesta in persona (!), pensa che il mostro possa essere "venuto da fuori Firenze". Da altre città italiane, certamente, ma anche dall'estero, e specifica che ha inviato la richiesta anche all'Interpol ! All'epoca poteva essere sorprendente che pensassero anche all'estero, ma Tricomi non lo escludeva ! Penso a quelli che sghignazzano, all'ipotesi del "killer dei due mondi"...
Non sono stati solo la SDM e Tricomi, a pensare ad una possibile matrice anglosassone del MdF ! In un articolo su La Nazione del 9/6/1981, l'antropologo professor Tullio Seppilli disse al giornalista, commentando il delitto di Scandicci : "E' un delitto tipicamente anglosassone [...]"
In un articolo de La Nazione del 27/10/1981, cinque giorni dopo il delitto di Calenzano, il professor Roberto Sicuteri, psicanalista, dice al giornalista :
"Va detto che questo tipo di
delitti non appartengono alla nostra cultura. Neppure nel passato più lontano
si conoscono forme di sadismo di questo genere in Italia e più ancora in
Toscana. Sono morbosità che culturalmente, antropologicamente appartengono al
Nordeuropa e che noi abbiamo importato recentemente attraverso un dilagare di
film e di stampa pornografica. Abbiamo importato con la scusa della
"libertà d'espressione", valanghe di film e riviste sadiche dalla
Germania e dagli Stati Uniti. E' come se avessimo sparso le nostre strade con i
bacilli del colera. L'impatto di queste immagini con un soggetto debole e
predisposto può far scatenare il mostro in persone insospettabili."
Per Nordeuropa, in genere si intende paesi scandinavi e Regno Unito.
Per Nordeuropa, in genere si intende paesi scandinavi e Regno Unito.
Nel libro di Spezi, "Il Mostro di Firenze", l'autore riporta un'intervista di Cappelletti a Sicuteri, che dice:
"L’atroce
delitto di Scandicci può essere opera di una persona che si è identificata in
un messaggio, diciamo così, della pornografia, arrivando a un rituale
di tipo nordico, cioè riscontrabile, come tipo di sevizie, in fatti di
sangue anglosassoni. È
probabile che il maniaco, con i suoi orribili gesti, si sia ispirato a una
storia pornografica letta o vista al cinema."
Parla del delitto di Scandicci, questa volta, quindi del giugno 1981 ! Interessante anche il rimando al cinema... più volte ipotizzato nei delitti del MdF, e "naturalmente", anche in quelli di Zodiac.
Ma non è finita qui ! Addirittura il Prof. Franco Ferracuti, un criminologo, psicologo e psichiatra forense di fama mondiale, maestro del Prof. Francesco Bruno, uno, tanto per capirci, che ha contribuito a scrivere un Trattato di Criminologia, Medicina Criminologica e Psichiatria Forense in 16 volumi (!), e che è stato consulente di Cossiga riguardo al rapimento di Aldo Moro, rilascia un'intervista al quotidiano Die Welt il 6/8/1984
"...Una nuova tesi è ora
sostenuta dal celebre criminologo italiano Franco Ferracuti. Lui ha il sospetto
che l'assassino di coppie
possa essere uno straniero che vive a Firenze, dal momento che questi omicidi in Italia sono
anomali, mentre appartengono a una categoria di crimini in paesi anglosassoni. Firenze è
sempre stata la città preferita di turisti inglesi e americani. Ferracuti consiglia alla polizia
di concentrare le sue ricerche nella colonia di stranieri fiorentini..."
Cioè... visto che, secondo lui, questi omicidi in Italia sono anomali, e appartengono a una categoria di crimini tipici dei paesi anglosassoni... Ferracuti si spinge a consigliere espressamente agli inquirenti di concentrare le ricerche fra gli stranieri residenti a Firenze !!! Non siamo ad una "possibilità", prospettata da Tricomi e dalla SDM, qui si punta direttamente il dito contro uno straniero ! Ed è il Prof. Ferracuti che parla, mica uno zodiacchista qualunque...
Recentemente, nel 2018, conoscete tutti l'ipotesi di Amicone, ma curiosamente, tre anni prima (!) un utente di Youtube (YT) ha avuto la stessa intuizione ! Ecco un suo recente commento :
"Voglio essere sincero: nel 2015 in questa radio c'era il buon Marotta e io lo messaggiai dicendogli che questo individuo (direttore falciani) poteva essere interessante per un approfondimento.. lo feci più volte ma non capiva, lo menzionai anche ma niente, in trasmissione diceva "qualcuno dice: e se fosse straniero?" e tutti giù a rispondere "ma no chi... conosceva il territorio..." e io, intendo dire: "c'è una persona che lavora al cimitero di Falciani, è praticamente un'ambasciata, lì non entra nessuno è territorio straniero, è stato a processo Pacciani, è particolare"... niente :-) un gran casino in trasmissione ma non riuscivo a far passare il concetto... ai tempi erano molto disorganizzati poi per fortuna è apparso Scrivo e Mencaccini ha cercato di dare un po' di ordine alle trasmissioni, ma soprattutto si sono organizzati un po' meglio anche con le telefonate in diretta. Ora questo per dire cosa: io dopo questo frangente mi ripromisi che appena avessi avuto del tempo, mi sarei recato in località a fare un giro in quelle zone, nel cimitero americano... insomma a farmi qualche idea su quel contesto, poi.... arrivò Amicone (2018), al ché dissi: bene! sicuramente va a fondo su tutti i fronti e invece... mannaggia... un po' di coincidenze , un po' di suggestioni, la sua parola contro il fu direttore del cimitero e null'altro. Vogliamo dire al buon Amicone, che ammiro per coraggio e per metterci la faccia ovviamente che poteva essere un po' più furbo? magari mi sbaglio ma tant'è... Beh... io penso che quell'occasione sia stata sprecata, se per puro caso fortuito fosse stato veramente lui (e nn lo sappiamo ovviamente)... si è sprecata una grande occasione..."
Abbiamo sette persone che, a vario titolo, hanno avuto la stessa intuizione : il professor Seppilli, il professor Sicuteri ed il giudice istruttore Tricomi nel 1981, la SDM nel 1982, il professor Ferracuti nel 1984, un utente YT nel 2015, e infine Amicone nel 2018.
Ma infatti... basta pensarci su un momento... un SK, piombato dal nulla, che sparge sangue nelle colline toscane ("Dolci colline di sangue", Spezi), e che, come i suoi colleghi, i famigerati "Lover's Lane Killer", colpisce coppiette appartate in macchina. Da dove è spuntato fuori questo tizio ? Non era mai successo prima !
Se pensate a Verzeni, parliamo degli anni fra il 1867 e il 1872, cento anni prima !
Cento anni di calma piatta, e sbuca fuori questo qui: un'astronave aliena atterrata sulle colline toscane. Amicone fa un bel paragone: è come se vedeste delle impronte nel vostro giardino fiorito, sembrano quelle di un gatto, ma sono molto più grandi, sono le impronte di un leopardo ! Da dove è arrivato, un leopardo, nel mio giardino ?
La gente, secondo me, non ci riflette mai abbastanza. Un SK di coppiette, un "Lover's Lane Killer", espressione coniata molto tempo prima (!) del MdF, dagli americani, apparso, come dal nulla, a Firenze e dintorni ! Ma de che ? Ma quando mai ? Ma da dove ? Un SK "autoctono" che si comporta esattamente come i suoi illustri colleghi americani ? Dei CDM che scimmiottano Zodiac ? Un cerebropatico, alcolizzato come Lotti, alias Berkowitz ? Un 2°-3°-4° e magari quinto livello ? La CIA che agisce per paura che arrivi il comunismo in Italia ? Ma "facitemi 'o piacere", alla Totò...
Era freddo, determinato, implacabile, imprendibile. Arriva in una notte senza luna, spari, il vetro in frantumi, grida, schizzi di sangue, coltellate che trapassano lo sterno, indugia a picchiettare di ferite il corpo della povera Pettini, rovista nelle borsette, con calma glaciale compie escissioni orrende, sparisce senza lasciare tracce. Mille miglia (voluto...) lontano dai guardoni, che infestavano la zona. Una brutta bestia, uno squalo bianco, che Pacciani, Vanni e Lotti (Qui, Quo, Qua) se li pappava in un boccone, anzi meglio, se li "beveva in un bicchier d'acqua"...
P.S. Poi, ci sarebbe la famosa I al posto dell'1, nella missiva del MdF alla SDM, vedi mio post recente. Un dato obiettivo e incontrovertibile, che richiede una spiegazione. Secondo me, denota che l'autore sia stato un anglofono, ma potrei sbagliarmi...
P.P.S. ho elencato queste 7 persone che hanno avuto la stessa intuizione. C'è da dire che anche De Fazio, nella perizia riassuntiva del 1984 scrive :
"Inoltre, nella casistica presa in considerazione, risultano pochissimi casi di lust morder (o di atti perversi sadici) commessi da autori italiani.
Tali delitti, infatti, sono commessi in prevalenza nei paesi di lingua e cultura germanica e anglo-sassone e sembrano espressione, sia pur abnorme, più della cultura puritana protestante e anglicana, che non di quella latina: tanto che anche secondo il metodo predittivo adottato in U.S.A. indica l’autore di lust morder come molto probabilmente di origine protestante, mentre induce a cercare più spesso tra i latini e le persone di colore gli autori di aggressioni sessuali, con o senza omicidio."
Sta facendo un'analisi storico-statistica da cui emerge :
1) I SK italiani sono più rari di un quadrifoglio in un campo di trifogli...
2)"In prevalenza" tali delitti vengono commessi nei paesi di matrice anglosassone (anglosassone, dall'etimologia, comprende anche quella germanica), e di solito da soggetti protestanti o anglicani (i latini e i soggetti di colore invece commettono lo stupro, con o senza omicidio).
De Fazio non si spinge a pensare ad un SK proveniente dagli USA, i tempi non erano maturi, per una simile ipotesi, l'inchiesta di Amicone era di là da venire, ma constata, obiettivamente, che la prevalenza di SK è anglosassone.
E' un dato di fatto, ma vediamo quanto è "grande" questa prevalenza...
Da dati recenti emerge che :
I SK nel mondo, sono stati 5079, e 3613 erano americani, pari al 71% di tutti i SK ! Negli USA, negli anni '60 erano 251, 670 negli anni '70 e 823 negli anni '80 !!! Nel 1989 c'erano, negli USA, 133 SK attivi in contemporanea !
E' così difficile ipotizzare che uno di questi 133 sia sbarcato in Italia ? Il "Killer dei due mondi" ? Naaa... impossibile, e giù risate a crepapelle... "risus abundat..."
Ma infatti... basta pensarci su un momento... un SK, piombato dal nulla, che sparge sangue nelle colline toscane ("Dolci colline di sangue", Spezi), e che, come i suoi colleghi, i famigerati "Lover's Lane Killer", colpisce coppiette appartate in macchina. Da dove è spuntato fuori questo tizio ? Non era mai successo prima !
Se pensate a Verzeni, parliamo degli anni fra il 1867 e il 1872, cento anni prima !
Cento anni di calma piatta, e sbuca fuori questo qui: un'astronave aliena atterrata sulle colline toscane. Amicone fa un bel paragone: è come se vedeste delle impronte nel vostro giardino fiorito, sembrano quelle di un gatto, ma sono molto più grandi, sono le impronte di un leopardo ! Da dove è arrivato, un leopardo, nel mio giardino ?
La gente, secondo me, non ci riflette mai abbastanza. Un SK di coppiette, un "Lover's Lane Killer", espressione coniata molto tempo prima (!) del MdF, dagli americani, apparso, come dal nulla, a Firenze e dintorni ! Ma de che ? Ma quando mai ? Ma da dove ? Un SK "autoctono" che si comporta esattamente come i suoi illustri colleghi americani ? Dei CDM che scimmiottano Zodiac ? Un cerebropatico, alcolizzato come Lotti, alias Berkowitz ? Un 2°-3°-4° e magari quinto livello ? La CIA che agisce per paura che arrivi il comunismo in Italia ? Ma "facitemi 'o piacere", alla Totò...
Era freddo, determinato, implacabile, imprendibile. Arriva in una notte senza luna, spari, il vetro in frantumi, grida, schizzi di sangue, coltellate che trapassano lo sterno, indugia a picchiettare di ferite il corpo della povera Pettini, rovista nelle borsette, con calma glaciale compie escissioni orrende, sparisce senza lasciare tracce. Mille miglia (voluto...) lontano dai guardoni, che infestavano la zona. Una brutta bestia, uno squalo bianco, che Pacciani, Vanni e Lotti (Qui, Quo, Qua) se li pappava in un boccone, anzi meglio, se li "beveva in un bicchier d'acqua"...
P.S. Poi, ci sarebbe la famosa I al posto dell'1, nella missiva del MdF alla SDM, vedi mio post recente. Un dato obiettivo e incontrovertibile, che richiede una spiegazione. Secondo me, denota che l'autore sia stato un anglofono, ma potrei sbagliarmi...
P.P.S. ho elencato queste 7 persone che hanno avuto la stessa intuizione. C'è da dire che anche De Fazio, nella perizia riassuntiva del 1984 scrive :
"Inoltre, nella casistica presa in considerazione, risultano pochissimi casi di lust morder (o di atti perversi sadici) commessi da autori italiani.
Tali delitti, infatti, sono commessi in prevalenza nei paesi di lingua e cultura germanica e anglo-sassone e sembrano espressione, sia pur abnorme, più della cultura puritana protestante e anglicana, che non di quella latina: tanto che anche secondo il metodo predittivo adottato in U.S.A. indica l’autore di lust morder come molto probabilmente di origine protestante, mentre induce a cercare più spesso tra i latini e le persone di colore gli autori di aggressioni sessuali, con o senza omicidio."
Sta facendo un'analisi storico-statistica da cui emerge :
1) I SK italiani sono più rari di un quadrifoglio in un campo di trifogli...
2)"In prevalenza" tali delitti vengono commessi nei paesi di matrice anglosassone (anglosassone, dall'etimologia, comprende anche quella germanica), e di solito da soggetti protestanti o anglicani (i latini e i soggetti di colore invece commettono lo stupro, con o senza omicidio).
De Fazio non si spinge a pensare ad un SK proveniente dagli USA, i tempi non erano maturi, per una simile ipotesi, l'inchiesta di Amicone era di là da venire, ma constata, obiettivamente, che la prevalenza di SK è anglosassone.
E' un dato di fatto, ma vediamo quanto è "grande" questa prevalenza...
Da dati recenti emerge che :
I SK nel mondo, sono stati 5079, e 3613 erano americani, pari al 71% di tutti i SK ! Negli USA, negli anni '60 erano 251, 670 negli anni '70 e 823 negli anni '80 !!! Nel 1989 c'erano, negli USA, 133 SK attivi in contemporanea !
E' così difficile ipotizzare che uno di questi 133 sia sbarcato in Italia ? Il "Killer dei due mondi" ? Naaa... impossibile, e giù risate a crepapelle... "risus abundat..."
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