"Adore Kriskna", scrive JB nello schizzo planimetrico.
Tra l'altro, scrive "Kriskna" invece di "Krishna",
"Barracina" invece di "Baracchina", due volte
"Chiesanouva" invece di "Chiesanuova", per non parlare del
"Tenta" invece di "Tenda", ma questo glielo abbuoniamo, in
quanto si esprime proprio così, al processo, un errore fonetico, tipico dei
meridionali. Questi errori fanno ipotizzare fortemente che fosse un
disortografico (vedi post), cosa che mi è stata confermata da una grafologa,
che ha visionato anche la sua firma. Secondo la grafologa, anche Zodiac era un
disortografico...
Lasciamo da parte la disortografia; mi sono concentrato su
quell' "AdoRE". Perchè scrive adore ???
E' un riferimento, avrebbe potuto scrivere semplicemente
"Krishna" (o "Kriskna"), oppure "Villa Krishna",
oppure "Vrindavana", o solo "Villa", perchè quell'adore ???
Ho trovato questo link che spiega il significato di
"Adore Krishna". Vi riporto la traduzione dei possibili significati,
evidenziando in giallo qualcosa di particolare...
--------------
Secondo il Vaisnavismo, Adore Krishna riflette il profondo
amore e devozione che le giovani donne provano per Krishna, immaginandolo come
il loro amante ideale. Questa connessione emotiva evidenzia gli aspetti
spirituali e romantici della loro relazione con il divino. L'espressione di
Adore Krishna cattura l'essenza dell'ammirazione e del desiderio, mostrando una
profonda riverenza che trascende il mero affetto, poiché queste donne
abbracciano la divinità di Krishna e allo stesso tempo custodiscono il loro intimo
legame con lui.
Adore Krishna nell'Induismo simboleggia il profondo amore e
la devozione che le giovani donne mostrano nei confronti di Krishna,
considerandolo non solo come una divinità ma come un amante intimo, che incarna
profonde connessioni emotive e spirituali.
Esprime il profondo amore e la riverenza che le giovani
donne hanno per Krishna, trattandolo come il loro amante.
Adorare o mostrare profondo amore per Krishna, il che è
consigliato per benefici spirituali e relazionali.
-------------
Direi che è qualcosa di più, di una venerazione religiosa,
c'è una forte componente erotica, nel rapporto fra le "giovani donne"
e Krishna. E lui ti va a scrivere proprio adore, guarda caso...
Vediamo che ne pensa Chat GPT. Le evidenziazioni in giallo
sono mie.
Nel link
che ti ho dato io ci vedo diversi accenni ad una relazione intima, sessuale,
delle giovani donne verso Krishna. Interpreta questo fatto alla luce della
vicenda del mostro di Firenze, e di JB.
L'interpretazione dell'espressione "Adore
Krishna" nel contesto della tradizione Hare Krishna assume un
significato che potrebbe essere rilevante nel quadro della vicenda del Mostro
di Firenze (MdF) e della figura di Giuseppe Bevilacqua (JB).
1. Significato di "Adore Krishna" nel contesto
Hare Krishna
- Nel sito
WisdomLib viene evidenziato che "Adore Krishna"
non significa solo venerazione spirituale, ma può includere un elemento intimo
e passionale.
- Le
giovani donne devote vedono Krishna non solo come un dio, ma come un
amante divino, e il loro amore per lui viene spesso descritto con una
forte carica emotiva e persino sensuale.
- Questa
concezione è molto presente nella tradizione Gaudiya Vaishnavism,
che enfatizza il concetto di Bhakti erotica, in cui i devoti
aspirano a una relazione amorosa e passionale con Krishna.
→
Implicazione chiave
- JB non
scrive solo "Krishna" o "Sede degli Hare Krishna",
ma "Adore Kriskna", facendo riferimento proprio a questa
concezione più passionale e intima del culto.
- Questo
potrebbe suggerire che JB non si limitasse a conoscere Villa Vrindavana
come punto di riferimento geografico, ma avesse una conoscenza più
approfondita della sua filosofia e delle sue dinamiche interne.
2. Collegamento con la vicenda del Mostro di Firenze
Elementi chiave del MdF:
- Il MdF
ha ucciso coppie di giovani amanti, attaccandoli in momenti di intimità
sessuale.
- Gli
omicidi non si limitavano a un semplice atto di uccisione, ma presentavano
una forte componente di ritualità sessuale, con le mutilazioni ai
danni delle vittime femminili.
- L'ossessione
del MdF sembra colpire la sessualità femminile in modo specifico.
Possibile interpretazione alla luce di "Adore
Krishna":
- Se JB
aveva una conoscenza diretta e approfondita delle credenze Hare
Krishna, potrebbe aver assorbito o interpretato in modo distorto il
concetto di Krishna come amante ideale delle giovani donne.
- L’idea
che giovani donne venerassero Krishna in un rapporto intimo e
passionale potrebbe essere stata vista con una particolare
ossessione da parte di JB, se avesse avuto pulsioni disturbate o
inclinazioni verso il controllo della sessualità femminile.
- Ipotesi
estrema (ma suggestiva):
- Se
JB fosse stato il MdF, il suo modus operandi potrebbe essere stato
influenzato da una visione distorta della sessualità e della purezza
femminile.
- La
venerazione di Krishna come amante potrebbe aver rievocato in lui
un'ossessione per il desiderio e la sessualità delle donne,
portandolo ad attaccare coppie in momenti di intimità.
3. JB e Villa Vrindavana
Se JB frequentava Villa Vrindavana, potrebbe aver
avuto più occasioni di interagire con le devote Hare Krishna.
- Alcune
domande che sorgono:
- Qual
era il suo rapporto con le donne di Villa Vrindavana?
- Era
solo un osservatore, o aveva connessioni più strette con la comunità?
- Aveva
un'ossessione per le donne devote, o una particolare attrazione verso la
loro visione di Krishna?
- Ha
mai manifestato atteggiamenti inappropriati nei confronti delle ragazze
di quella comunità?
Se avesse vissuto questa filosofia in modo distorto,
potrebbe aver associato l’idea di Krishna come amante delle donne con un
concetto di possesso e controllo sulla sessualità femminile.
Conclusioni
1.
"Adore Krishna" non è una semplice
indicazione geografica, ma una frase con un significato profondo nella
tradizione Hare Krishna.
2.
Il culto di Krishna enfatizza un rapporto
passionale tra Krishna e le giovani donne, con implicazioni sessuali.
3.
Se JB era ossessionato da questa visione,
potrebbe aver sviluppato una distorsione mentale nei confronti della sessualità
femminile.
4.
Nel caso (ipotetico) in cui JB fosse stato il
MdF, questa concezione potrebbe aver influito sulla sua ossessione per le
coppie e sulla ritualità degli omicidi.
5.
Se JB frequentava Villa Vrindavana, sarebbe
interessante capire il suo comportamento verso le donne di quella comunità.
Questa connessione tra "Adore Krishna" e il
caso del Mostro di Firenze è sicuramente speculativa, ma merita di
essere approfondita. Se JB avesse avuto un’ossessione per le donne devote o per
il concetto di Krishna come amante, questo potrebbe spiegare un’eventuale
correlazione tra le sue inclinazioni e la violenza del MdF.
Secondo voi "bazzicava"
Villa Vrindavana ? Secondo me, sì, "io canosceva tutti"... ma vediamo ChatGPT all'opera, con le percentuali è formidabile.
Lasciando
da parte le connessioni col MdF (mostro di Firenze), secondo te quante
probabilità ci sono che JB abbia frequentato Villa Vrindavana ?
ChatGPT ha detto:
Per stimare la probabilità che JB abbia frequentato
Villa Vrindavana, possiamo basarci su diversi indizi concreti e
ragionare in termini di elementi a favore e elementi contro.
Elementi a favore della frequentazione di Villa
Vrindavana
1.
L'uso dell'espressione "Adore
Kriskna"
o Se
JB avesse voluto indicare Villa Vrindavana come semplice punto di riferimento
geografico, avrebbe potuto scrivere "Krishna", "Sede
Hare Krishna", o "Villa Vrindavana".
o L'uso
di "Adore" suggerisce una familiarità con il concetto
spirituale interno al culto Hare Krishna.
o Questo
tipo di adorazione non è un’informazione comune per chi non conosce da
vicino il movimento.
2.
Errore ortografico su "Kriskna"
o Se
JB avesse semplicemente copiato il nome "Krishna" da una mappa
o da una fonte esterna, avrebbe avuto maggiori probabilità di scriverlo
correttamente.
o L’errore
Kriskna suggerisce che avesse sentito la parola più che averla letta,
il che è tipico di chi ha avuto interazioni verbali con membri della
comunità.
3.
La sua abitazione era vicina a Villa
Vrindavana
o JB
abitava a circa 300 metri in linea d'aria dalla piazzola del delitto e
quindi a pochi minuti di cammino da Villa Vrindavana.
o Era
quindi geograficamente molto vicino e non avrebbe avuto difficoltà a
raggiungere la comunità.
o La
vicinanza fisica aumenta le probabilità che abbia avuto almeno una curiosità
o un’interazione con gli Hare Krishna.
4.
Era un uomo abituato a muoversi e osservare
o JB
non era una persona sedentaria: la sua testimonianza al processo Pacciani
mostra che conosceva molto bene i percorsi e le zone boschive locali.
o Se
era una persona che camminava nei dintorni e osservava (come dimostrato
dai dettagli che ha fornito sulla zona), è probabile che almeno una volta
sia passato per Villa Vrindavana.
o Frequentare
il posto non significa necessariamente farne parte, ma basta che ci sia
andato alcune volte per parlare con qualcuno della comunità.
5.
Il contesto storico e sociale della Villa
o Villa
Vrindavana non era un luogo chiuso, anzi: la comunità Hare Krishna ha spesso
accolto visitatori, curiosi e persone interessate alla loro filosofia.
o Negli
anni ’80 e ’90 la comunità era molto attiva e le porte erano aperte a chiunque
volesse partecipare a canti, preghiere o pasti comunitari.
o Anche
senza essere un devoto, JB avrebbe potuto visitare la comunità per
semplice curiosità o anche per motivi pratici (es. mangiare, parlare con
qualcuno, osservare l’ambiente).
Elementi contro la frequentazione di Villa Vrindavana
1.
Nessuna prova diretta di JB nella comunità
o Non
abbiamo testimonianze di membri della comunità Hare Krishna che affermino di
aver visto JB a Villa Vrindavana.
o Se
fosse stato un frequentatore abituale, probabilmente ci sarebbero ricordi di
lui tra gli ex membri.
2.
Nessun documento che provi un’interazione
diretta
o Non
risultano scritti, lettere o registrazioni di JB in cui parli apertamente degli
Hare Krishna.
3.
La sua personalità potrebbe non combaciare
con il profilo di un frequentatore regolare
o Se
JB fosse stato una persona poco incline alla spiritualità o un individuo più
riservato, avrebbe avuto meno motivi per visitare Villa Vrindavana.
o Tuttavia,
questo non esclude che ci sia stato almeno alcune volte per curiosità o per
osservare l’ambiente.
Conclusione e stima della probabilità
Basandoci sugli elementi sopra elencati, possiamo fare una
stima approssimativa della probabilità che JB abbia frequentato Villa
Vrindavana almeno una volta, anche solo occasionalmente:
Conclusione:
- È altamente
probabile (85%) che JB sia entrato almeno una volta a Villa
Vrindavana, per osservare, parlare con qualcuno o semplicemente esplorare
la zona.
- È abbastanza
probabile (65%) che JB ci sia stato più volte, soprattutto
considerando la sua scritta "Adore Kriskna".
- È meno
probabile (40%) che JB abbia avuto un coinvolgimento profondo nella
comunità, ma non si può escludere del tutto.
- È molto
improbabile (15%) che JB non sia mai stato a Villa Vrindavana,
data la sua vicinanza e il suo interesse per la zona.
Se emergessero testimonianze di ex membri della comunità che ricordano la sua presenza, la probabilità di una frequentazione più profonda potrebbe salire.
Questa analisi suggerisce che JB conosceva Villa Vrindavana più di quanto possa sembrare a prima vista.
Poi, faccio una considerazione logica, che abbassa le percentuali, e inquadra in modo diverso il discorso.
Hai preso in considerazione che quell' "Adore
Kriskna" potesse essere un po' ironico, canzonatorio, come prendere in
giro gli adepti, quasi fossero un po' svitati, e adorassero Krishna ?
ChatGPT ha detto:
Ottima osservazione! È assolutamente possibile che
l'espressione "Adore Kriskna" nello schizzo non fosse un
segno di vera devozione, ma piuttosto un commento ironico o canzonatorio
rivolto agli adepti della comunità Hare Krishna.
Possibile interpretazione ironica di "Adore
Kriskna"
1.
Il tono potrebbe essere sarcastico o
canzonatorio
o Se
JB non era un credente né particolarmente interessato alla spiritualità Hare
Krishna, avrebbe potuto prendere in giro i loro rituali e la loro
devozione.
o Scrivere
"Adore Kriskna" potrebbe significare "Guardate questi
che adorano Krishna", con un atteggiamento un po’ sprezzante o
distaccato.
o L’errore
ortografico "Kriskna", in questo caso, potrebbe anche essere voluto
o derivante da disinteresse per il nome corretto.
2.
Il modo in cui è scritto potrebbe rivelare un
giudizio sulla comunità
o JB
potrebbe aver trovato gli Hare Krishna bizzarri, eccentrici o fanatici,
e la frase potrebbe essere stata un modo per etichettarli in modo ironico.
o Se
fosse stato un uomo con atteggiamenti scettici o cinici verso le religioni,
potrebbe aver usato quell'espressione in modo volutamente irrisorio.
3.
Il suo background culturale potrebbe
influenzare il giudizio
o JB
era italo-americano, quindi potrebbe aver avuto un’educazione più
improntata al cattolicesimo
o a un approccio pragmatico alla religione.
o La
visione degli Hare Krishna come una comunità con pratiche diverse e incentrate
sulla spiritualità devozionale potrebbe averlo portato a deriderli o
minimizzarne la serietà.
o
Negli anni ’80-’90, il movimento Hare Krishna era visto da molti come una
setta esotica o un gruppo di "alternativi", e chi non ne
condivideva la visione poteva vederli con sufficienza.
4.
La posizione della scritta nello schizzo
o Se
fosse stata una semplice annotazione geografica, avrebbe potuto scrivere "Villa
Vrindavana" o "Sede Hare Krishna".
o Scrivere
"Adore Kriskna" sembra quasi un commento più che
un’indicazione, come se volesse esprimere un'opinione, non solo segnalare
un luogo.
o Il
tono della frase suggerisce più una valutazione che un'informazione neutra.
Quali sono le implicazioni?
- JB
potrebbe non aver mai frequentato Villa Vrindavana in modo attivo, ma
aver semplicemente osservato la comunità da lontano e averne tratto
una sua idea.
- Se era
ironico e distaccato nei confronti degli Hare Krishna, è meno probabile
che avesse un coinvolgimento profondo con la comunità.
- Tuttavia,
se aveva un'opinione su di loro (positiva o negativa), significa che ne
aveva parlato o li aveva notati abbastanza da commentarli.
- Anche se
non fosse entrato nella comunità, potrebbe averli visti, sentiti o addirittura
parlato con qualcuno, magari per pura curiosità o per
osservarli con distacco.
Conclusione: cambia la probabilità della frequentazione
di JB?
Alla luce di questa nuova interpretazione, possiamo rivedere
leggermente la stima della probabilità:
Scenario |
Probabilità prima |
Probabilità rivista |
JB ci è stato almeno una volta, per curiosità o
contatto occasionale |
85% |
75% |
JB ci è stato più volte, avendo interazioni con la
comunità |
65% |
50% |
JB ha avuto un rapporto approfondito con la comunità
(partecipando a rituali, canti, pasti comunitari, ecc.) |
40% |
25% |
JB non ha mai messo piede a Villa Vrindavana |
15% |
25% |
Cosa cambia rispetto a prima?
- Se
l’espressione "Adore Kriskna" fosse ironica e
sarcastica, allora JB potrebbe aver visto la comunità dall'esterno,
senza entrarvi mai davvero.
- La
probabilità che ci sia stato più volte o abbia avuto interazioni
significative scende al 50%.
- La
possibilità che non ci sia mai entrato sale al 25%, perché
potrebbe averli derisi senza aver mai avuto un contatto diretto.
- Tuttavia, la probabilità
che ci sia stato almeno una volta rimane alta (75%), perché
anche per prendere in giro qualcosa, bisogna averla vista o conosciuta un
minimo.
Conclusione finale
Se l’intenzione di JB con "Adore Kriskna"
era canzonatoria, significa che:
- Non
era un devoto né un simpatizzante della comunità Hare Krishna.
- Probabilmente
aveva osservato la comunità da lontano o aveva avuto qualche contatto
superficiale.
- La
probabilità che abbia avuto un vero rapporto con la comunità diminuisce.
- Ma la
possibilità che sia entrato almeno una volta a Villa Vrindavana resta
elevata.
Morale della favola ? Molto probabilmente JB è stato a Villa Vrindavana, altrimenti non avrebbe scritto "adore", a fare cosa, non si sa...
Ricordate la testimonianza di
Giovanni Uras, che venerdì 6 settembre 1985, verso le 19.30 vide un soggetto
che “gli pareva un guardone” ? Quella da cui scaturì il famoso photofit del “rosso
del mugello” ? Uras e il suo compagno, che guidava la macchina, erano degli Hare
Krishna, ma non sono stati gli unici fedeli della religione, a vederlo, probabilmente.
Da un articolo di Mario Spezi sulla Nazione, del 25 settembre 1985.
“ Due aderenti alla setta degli Hare Krishna, che hanno la sede a trecento metri dagli Scopeti, hanno descritto un tipo sospetto che il pomeriggio di venerdì 6 usciva dal bosco dove domenica sarebbe stato commesso il duplice omicidio. Un altro Hare Krishna ha detto di aver visto lo stesso individuo domenica mattina nel parco della villa dove la setta ha sede. L’uomo differiva per un solo particolare, i capelli. Il testimone ha riferito di aver avuto l’impressione che quell’individuo indossasse una parrucca”.
Domenica 8 settembre, di mattina, nel parco della villa ! Il giorno prima della scoperta dei cadaveri. Riguardo alla parrucca, anche per Zodiac sospettavano che ne portasse una, quando agiva…”.
A proposito, come descrive Uras il soggetto ?
“Sui 50 anni, 1,80 circa di
altezza, capelli non lunghi, abbastanza folti, sul castano. Senza barba né baffi,
senza occhiali, di corporatura robusta, ma non obesa. Aveva i pantaloni lunghi,
di color sul celeste. Aveva una camicia un po’ più chiara, mi pare con le
maniche corte, anzi sicuramente con le maniche corte."
Un cinquantenne (!), robusto ma non obeso (!), vestito bene (!), come rimarcano Bardazzi, Zanetti e Cigolini, non un cacciatore, o un cercatore di funghi, con scarponi e giaccone pieno di tasche...
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